6.0
- Band: BOYCOTT MANKIND
- Durata: 00:42:17
- Disponibile dal: 20/08/2015
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Esordio sulla lunga distanza per i Boycott Mankind che, attivi dal 2010, si presentato al pubblico con questo debutto. Il quartetto italiano scarica il proprio rancore verso l’umanità sfruttando stilemi e direttive stilistiche tanto care al vecchio death metal più marcio, passando per sulfuree elaborazioni doom. Ci sono accenni anche più selvaggi e veloci nella musica contenuta in queste dieci tracce che ricordano le scorribande death’n’ roll degli Entombed periodo “Wolverine Blues”, mentre un proto-thrash slayeriano la fa da padrone nei riff di chitarra, là dove le dinamiche ritmiche di batteria e basso alternano in passaggi quasi funeral doom e in vivaci divagazioni tanto care alla vecchia scuola di Obituary, Cancer e Grave. L’album scorre via veloce e non annoia anche se ci sono alcuni punti che potrebbero portare il nome dei Boycott Mankind, e quindi la loro proposta, ad un livello più alto. Prima su tutti la registrazione: considerando che è stata curata dalla band stessa, è purtroppo un po’ deficitaria e non fa risaltare completamente la natura stessa delle canzoni. Il nichilismo sonoro espresso ha bisogno sì di una registrazione grezza e sporca, ma nel caso “We Hate You” si sente che è stata più una necessità che una scelta voluta. Il secondo appunto che ci sentiamo di fare è la troppa disomogeneità nella strutturazione dei brani : la direzione musicale sembra già intrapresa e le capacità compositive ci sono tutte ma forse vanno smussati alcuni angoli negli arrangiamenti. L’errore, se di questo possiamo parlare, fatto dalla band è stato quello di mettere troppa carne al fuoco: tre, quattro pezzi su cui concentrare le proprie forze sarebbero stati sufficienti. Forse ci sono troppi spunti da filtrare, selezionare e poi curare al meglio. Nonostante tutto, questo “We Hate You” è un prodotto su cui fare affidamento per presentarsi sulla scena. Basterebbe fare ancora un piccolo sforzo per creare un successivo episodio degno di nota e, siamo sicuri, i Boycott Mankind ci riusciranno.