BRING ME THE HORIZON – Post Human: Survival Horror

Pubblicato il 18/11/2020 da
voto
8.0
  • Band: BRING ME THE HORIZON
  • Durata: 00:32:10
  • Disponibile dal: 30/10/2020
  • Etichetta:
  • RCA
  • Distributore: Sony

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Sempre circondati da negatività ed opposizione in qualunque direzione si muovano, i Bring Me The Horizon continuano ad essere produttivi nonostante lo stop forzato alle attività live, trasformando piuttosto la condizione attuale in spunto artistico e dedicando il primo capitolo della serie di EP “Post Human” all’ansia, alla paranoia e all’incertezza. Un vero e proprio ‘lockdown’ EP, totalmente diverso dall’esperimento strampalato di “Music To Listen To…” e che si distanzia anche dalle (riuscite) velleità pop del bestseller “Amo”. Oli e soci pubblicano un disco di musica pesante con le chitarre in primo piano, andando a ripescare sonorità da “There Is A Hell…” (dimostrando con un sorriso che le recenti frecciatine al pubblico metal erano più una trollata che altro) ed in generale evocando e amplificando la componente ‘nu metal’ del loro DNA senza novità sconvolgenti. Un passo indietro? Assolutamente no, perché i BMTH continuano ad esplorare la propria vena creativa, sperimentale e collaborativa. Le prime due caratteristiche sono ormai intrecciate nei tessuti delle canzoni, e vanno dagli innesti elettronici subdoli a quelli in evidenza (i segmenti rave di “Kinglsayer”), passando per quelle intuizioni originali e sempre avanti sui tempi che continuano ad influenzare la scena (su tutti, il coro di voci bulgare all’inizio di “Parasite Eve”). La spinta collaborativa va oltre i numerosi featuring, con un’importante suddivisione dei compiti con Mick Gordon – celebre nella comunità videoludica come autore di colonne sonore memorabili come quella del recente “Doom Eternal” – che tocca quasi tutte le tracce con sintetizzatori, percussioni aggiuntive ed affiancando Fish e Sykes in una produzione impeccabile. In generale, oltre a queste caratteristiche in qualche modo sacrificabili, rimane la capacità di scrivere ottime canzoni con grandissime melodie, che per costanza e consistenza li eleva a mostri come i Linkin Park. Vista durata e numero delle tracce sarebbe potuto diventare un nuovo album, ed è così che potrebbe essere soppesato in valore assoluto questo ottimo distillato in ugual modo heavy, melodico e sperimentale, sempre in evoluzione, sempre centrato sull’eclettica visione musicale dei BMTH.

TRACKLIST

  1. Dear Diary
  2. Parasite Eve
  3. Tear Drops
  4. Obey (feat. Yungblud)
  5. Itch For The Cure (When We Will Be Free?)
  6. IXI (feat. NOVA TWINS)
  7. Kingslayer (feat. BABYMETAL)
  8. Ludens
  9. One Day The Only Butterflies Left Will Be In Your Chest As You March Towards Your Death (feat. Amy Lee)
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