8.0
- Band: BULLDOZER
- Durata: 00:45:19
- Disponibile dal: 01/01/1988
- Etichetta:
- Metalmaster
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Nel 1988 un tragico evento colpisce la band: l’ex bassista Dario Carria si toglie la vita. Questo gesto segna profondamente i Bulldozer, che dedicano “Neurodeliri”, titletrack del nuovo disco, al caro amico scomparso. Un’intro tetra, intonata da un organo, vuole quasi richiamare lo stato di disperazione che la band attraversa per la morte di Carria. Il brano suona epico e maligno. Sul versante musicale, “Neurodeliri” è il lavoro più maturo che la coppia Wild/Panigada abbia mai composto, pur senza perdere la loro proverbiale violenza, i nuovi brani appaiono più maturi e strutturati, forti di riff capaci di dare il filo da torcere a molti colleghi americani. La breve “Minkions” in meno di tre minuti fa esplodere la furia assassina dei Bulldozer, grazie a portentosi riff serrati e taglienti come rasoi. Panigada è particolarmente ispirato anche in ambito solista, non a caso le sue bordate finiscono per ricordare i migliori Slayer. Le velocissima e tristemente “ironica” “We Are…Italian” precede “Ilona Has Been Elected”, secondo capitolo che la band dedica alla pornostar più famosa d’Italia, la sempre mitica Cicciolina. La canzone alterna sfuriate animalesche a mid tempo quadrati ed incalzanti. In quegli anni nessuno mai in Italia poteva vantare un thrash tanto violento come quello dei Bulldozer! Da segnalare come bonus track “Dance Got Sick, part 1” (che apparirà anche in un EP del 1992, “Dance Got Sick – Trilogy”, in cui la band sperimenta rap, suoni techno in brani assolutamente estranei al suo classico stile) in cui la band mischia thrash ad un cantato rappeggiante, il cui risultato, francamente, appare ancor oggi discutibile. Piccola digressione a parte, “Neurodeliri” rappresenta il picco massimo raggiunto dalla band, che solo un paio di anni dopo deciderà purtroppo di sciogliersi.