7.5
- Band: BURY YOUR DEAD
- Durata: 00:34:04
- Disponibile dal: //2006
- Etichetta:
- Victory Records
- Distributore: Venus
Dopo gli allori del devastante “Cover Your Tracks” e l’incendiario CD/DVD “Alive”, riecco uscire dai piani alti del mosh-hardcore più incazzato i Bury Your Dead, attesissimi in un periodo veramente affollato di uscite-fotocopia che tendono ad appiattire la scena. Se su disco e su palco hanno dimostrato in lungo e in largo di essere indistruttibili, ultraheavy, fisici e ruvidi, per il nuovo album sotto Victory i ragazzi hanno pensato di accantonare la componente cruda e grezza che li ha sempre contraddistinti: accasatisi agli Audiohammer Studios di Jason Suecof (segnatevi il nome) hanno leccato palesemente il suono per farsi fighi al prossimo Family Values Tour e raccogliere anche loro i dollaroni che gli spettano. Certo è un rischio avvicinarsi all’anonimato di una produzione tanto perfetta da essere quasi scontata, e va aggiunto che gli inserti elettronici che fanno tanto Bleeding Through sono tutto fuorché necessari, ma finché le canzoni sono valide come quelle di “Beauty And The Breakdown” possiamo tranquillamente smettere di preoccuparci. Nemmeno un briciolo della furia cieca del passato è andato disperso nei trucchetti da studio: soliti riff-fucilata, doppia cassa pesante come il cemento e vocals hardcore scartavetrate per dinamiche catchy e brutali. La formazione non perde la sua verve comica intitolando ogni canzone a una fiaba classica, mentre il titolo dell’album è giustificato dai migliori breakdown che possono esplodervi nelle vene. Paragonare i Bury Your Dead alla concorrenza è come spingere Tito Ortiz in un mucchio di rachitici e anemici kung fu mosher… massacro assicurato.