5.5
- Band: CALIBAN
- Durata: 00:13:50
- Disponibile dal: 17/05/2011
- Etichetta:
- Century Media Records
- Distributore: EMI
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Boh. Sinceramente non vediamo e soprattutto non sentiamo nessuna utilità nella pubblicazione di questo EP di cover da parte dei tedeschi Caliban e della loro etichetta Century Media. Già un disco di sole cover è qualcosa di spesso stucchevole e totalmente superfluo, figuriamoci quindi un EP… Precisato il carattere di terzo-quarto piano della release in questione, andiamo ad analizzarla brevemente nel dettaglio: quattro pezzi presenti in tracklist per questo “Coverfield”, che segue di due anni “Say Hello To Tragedy”, lavoro che non ha certo aiutato i ragazzi di Essen ad uscire dalla melma di una carriera – e di un sottogenere, il metal-core – in decrescita preoccupante. La scelta delle canzoni da coverizzare sembra quasi fatta in modo schematico: c’è il tributo ad un grande compianto del recentissimo passato, Peter Steele dei Type O Negative, la cui hit principale, “My Girlfriend’s Girlfriend”, viene resa in modo sufficientemente divertente; c’è l’omaggio ai Rammstein, conterranei dei Caliban, attraverso la famosissima “Sonne”, alla quale però i ragazzi non riescono a donare niente di meglio di una interpretazione scialbina; “Blinded By Fear” degli At The Gates, l’episodio più vicino al sound dei Caliban, è ovviamente la cover meno interessante e riuscita, anche perché Andy Dorner non è ‘Tompa’ Lindberg e basti dire solo ciò: pessima scelta; infine abbiamo la sorprendente “Helter Skelter” dei Beatles, irrobustita dai nostri germanici e il cui finale psyche-rock viene trasformato in un temerario e pesantissimo breakdown mosh (!). Insomma, alti e bassi per questo poker di assortite reinterpretazioni ad opera di una formazione che sono anni ormai che non riesce più a stupire e a convincere pienamente. Eppur continua a sopravvivere…