CANAJA – Energy Drunk

Pubblicato il 10/02/2016 da
voto
6.5
  • Band: CANAJA
  • Durata: 00:26:49
  • Disponibile dal: 15/01/2016
  • Etichetta:
  • Moka Records

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I modenesi Canaja non sono proprio dei ragazzini, eppure hanno dalla loro parte una genuina indole festaiola vagamente adolescenziale. “Energy Drunk” è il loro EP di debutto ed è licenziato dalla Moka Records. Il gruppo si presenta bene, sotto molti punti di vista: una bella pagina Facebook e in generale una presenza molto attiva sui social network, un artwork curato (da uno dei membri della band) e professionale, un album che vanta una più che discreta produzione con bei suoni pieni, bombastici e grassi al punto giusto. Insomma, non siamo alle prese con cinque individui che non sapevano bene cosa fare una sera alla settimana e quindi hanno provato a metter su un gruppo. Tutti questi sono aspetti, che a qualcuno potranno sembrare scontati, ma quando parliamo di un esordio anch’essi vanno ad inficiare sulla valutazione finale. La proposta musicale dei Nostri affonda le proprie radici in un groove metal molto (ma davvero molto) panteriano e in generale forse dovremmo dire “anselmiano”, visti i richiami, appunto, sia ai sempreverdi Pantera che al southern/stoner metal e in particolare ai Down di Phil Anselmo. La musica dei Canaja, come avrete potuto intuire, non sarà quanto di più personale si sia mai sentito, tuttavia le canzoni sono ben congegnate, grazie soprattutto ad una fase ritmica molto solida, concreta e ricca di groove ad opera dell’ex Logical Terror, Lorenzo Dodi. Il riffing della coppia d’asce Mattioni-Botti non è mai troppo urgente e preferisce far leva su pochi riff, abbastanza canonici nel loro genere ma efficaci che, uniti a qualche ripartenza ben riuscita, rendono le canzoni piacevoli e fluide all’ascolto. L’ impressione è che si preferisca giocare su una formula che evidentemente fa sentire i Nostri più al sicuro, senza prendersi il rischio di sperimentare o pigiare eccessivamente il piede sull’acceleratore. Le parti vocali, invece, avrebbero bisogno di essere un po’ più dinamiche per essere davvero incisive: dal punto di vista melodico il frontman Alessandro Bulgarelli ha certamente qualche buona intuizione, ma i chorus, e in generale le linee melodiche, paiono eccessivamente lineari e monocordi. I brani di “Energy Drunk” sembrano essere stati scritti e concepiti per una dimensione live, grazie alla loro immediatezza e al loro forte impatto. Non a caso i Canaja sono molto attivi su questo fronte e le loro performance sono spesso molto energiche e divertenti. Probabilmente per non perdersi nel marasma di gruppi “alla Pantera” servirebbe qualche cosa in più, un tratto distintivo, una voglia di rischiare e di gettare il cuore oltre all’ostacolo. Ma forse a loro in realtà va bene anche così: musica da fan e per i fan di questa proposta, dunque, se vi riconoscete in questo identikit, fatevi sotto.

TRACKLIST

  1. Rizla
  2. Dirty Dirty Sanchez
  3. Pork Chop Express
  4. Big Tasty
  5. White Knuckles
  6. My Name Is Jesus But You Can Call Me Juju
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