CANNIBAL CORPSE – Violence Unimagined

Pubblicato il 10/04/2021 da
voto
7.5
  • Band: CANNIBAL CORPSE
  • Durata: 00:42:48
  • Disponibile dal: 16/04/2021
  • Etichetta:
  • Metal Blade Records
  • Distributore: Audioglobe

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Vi è sempre curiosità attorno a un nuovo album dei Cannibal Corpse. Innanzitutto perché la storica death metal band statunitense continua a fare del proprio meglio per meritarsi attenzione: stiamo infatti parlando di un gruppo che a oltre trent’anni dalla sua fondazione riesce puntualmente a riproporsi come uno dei simboli più credibili del suo movimento di appartenenza. Mentre realtà coetanee come Obituary o Deicide arrancano, faticando sempre di più per mantenersi rilevanti, i Cannibal Corpse riescono sempre a mettere insieme dischi pimpanti, talvolta così ispirati da rilanciarli fra le punte più avanzate dell’intero panorama death metal. E scusate se è poco. Per il nuovo “Violence Unimagined” si era poi in attesa anche perché era forte il desiderio di verificare i risultati del cambio di line-up che ha recentemente interessato questi veterani, con il famoso chitarrista e produttore Erik Rutan a prendere il posto di Pat O’Brien, quest’ultimo fuori dalla band in seguito al suo arresto nel 2018.
E allora eccoli qua, i ‘nuovi’ Cannibal Corpse, ulteriormente galvanizzati dall’arrivo di un vero e proprio peso massimo del death metal, pronti ad aprire un nuovo capitolo della loro ormai straordinaria storia. Davanti a queste premesse, qualcuno potrebbe magari immaginarsi un netto cambio di rotta, un rientro con una faccia e una verve completamente nuove, all’insegna di un sound proiettato verso nuovi orizzonti ancora tutti da esplorare, ma la realtà è abbastanza diversa. I Cannibal Corpse, per loro stessa ammissione, non hanno voglia di muoversi su territori inediti. Hanno perso un grande chitarrista e compositore e hanno dato il benvenuto ad un musicista altrettanto esperto, ma l’obiettivo finale è rimasto quello di sempre. Il tocco di Rutan è assolutamente evidente in sede solista, dove il suo estro risplende attraverso interventi lucidi e più che mai memorizzabili nella loro melodia, tuttavia “Violence Unimagined” non presenta in alcun passaggio le tortuosità o le velocità inaudite degli Hate Eternal o soluzioni lontane anni luce dalla classica matrice Cannibal Corpse. Del resto, due terzi del disco sono stati composti come al solito dall’affiatata coppia Webster/Barrett e con questo duo al comando di buona parte delle operazioni è inevitabile che il quindicesimo full-length del gruppo sappia anche e soprattutto di familiarità.
Si prosegue perciò sulle coordinate degli ultimi dischi in studio, con episodi barbari e lineari alternati ad altri più cupi e articolati, nei quali la manovra della band, pur non risultando esattamente progressiva, sa rivelarsi piacevolmente avanzata sul piano ritmico e armonico, senza però mai perdere in orecchiabilità. Da “Kill” i Cannibal Corpse sono diventati abilissimi nell’allestire delle tracklist particolarmente variegate – cosa ancor più evidente sul recente “Red Before Black”, dove si è tornati ad avvertire pure qualche rimando thrash – quindi anche in “Violence Unimagined” il songwriting del quintetto non si appiattisce su una singola formula, potendo contare su continue variazioni ritmiche e puntuali scossoni che rendono le trame sempre sufficientemente vivaci. La tradizione viene riletta ora con lenti deformate e schizzate, ora con il massimo rispetto per quell’impianto conciso e percussivo che è da sempre fra i marchi di fabbrica della band. Il risultato è un album certamente godibile, confezionato con mestiere, nel quale i Cannibal Corpse riescono come sempre a trovare più di un guizzo di pura eccellenza (“Inhumane Harvest”, “Ritual Annihilation”, “Cerements of the Flayed”….), in grado di dominare imperioso e tonante in mezzo alla carneficina e di restituire all’ascoltatore una reale e tangibile sensazione di potenza e autorità.

TRACKLIST

  1. Murderous Rampage
  2. Necrogenic Resurrection
  3. Inhumane Harvest
  4. Condemnation Contagion
  5. Surround, Kill, Devour
  6. Ritual Annihilation
  7. Follow the Blood
  8. Bound and Burned
  9. Slowly Sawn
  10. Overtorture
  11. Cerements of the Flayed
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