5.5
- Band: CARCHARODON
- Durata: 00:21:09
- Disponibile dal: 01/11/2004
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Leggeri progressi fanno constatare i Carcharodon, band costituita da due fratelli chitarristi già autori di un non del tutto convincente debut con il demo “Ossuary”. Sufficienza non completa nemmeno stavolta perché, se è vero che la band in breve tempo è riuscita a migliorarsi, è pur vero che delle lacune piuttosto ampie rimangono. La registrazione è insufficiente, i suoni sono eccessivamente sporchi, la scelta dei volumi, come quella di mettere la voce perennemente distorta in primo piano, è sbagliata. Le canzoni iniziano ad avere una buona struttura, c’è più cura negli assoli, manca però un brano d’effetto, presente altresì nella titletrack del debut. A penalizzare molto i Carcharodon ci si mette la drum machine, inadeguata per dare corpo ed incisività al death ‘n roll del gruppo, ma in sede biografica si legge che la stessa band è consapevole di questa lacuna e a quanto sembra ha già rimediato un batterista. Staremo a vedere. La band, anche se questi primi suoi due lavori non esaltano, va lasciata lavorare e col tempo chissà che non ne esca fuori qualcosa di veramente buono. Alcune potenzialità ci sono, bisogna però assolutamente svilupparle.