voto
6.5
6.5
- Band: CARNIFEX
- Durata: 00:34:33
- Disponibile dal: 15/02/2010
- Etichetta:
- Victory Records
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C’è stato un tempo, ovvero soltanto tre anni fa, in cui i Carnifex erano un gruppo rispettabile e il loro debut album veniva visto come un buon punto di partenza, talvolta stimato sia dai giovanissimi appassionati di quello che oggi viene comunemente definito death-core che da veri e propri death metallers. Tutto questo fino all’uscita di "The Diseased And The Poisoned", secondo album che aveva visto il gruppo californiano appiattire il proprio stile su registri simili a quelli dei Suicide Silence e diventare una sorta di fotocopiatrice del breakdown. Lo scarso successo di critica pare però aver spinto il quintetto a fare (mezza) marcia indietro e rinchiudersi per un un po’ più di tempo nella sua cameretta. I ragazzi ne sono usciti fuori soltanto ora con "Hell Chose Me", lavoro che alterna tracce piuttosto buone ad altre senza infamia e senza lode, tuttavia capace alla fine di farsi ricordare per la rinnovata cura riposta nelle dinamiche di ogni composizione. Non c’è esattamente da lasciarsi prendere dall’entusiasmo, dato che il disco ci presenta comunque un gruppo che sembra spesso più interessato a "seguire" piuttosto che a "inventare", ciò nonostante si apprezza il parziale ritorno dei nostri a un riffing più vivace e "aperto" – che in alcuni brani riesce a tenere alla larga l’immancabile rallentamento anche per più di un minuto (wow!) – e a strutture e soluzioni ritmiche un tantino più elaborate. Un disco quindi che si lascia ascoltare, soprattutto se siete fra coloro a cui non era dispiaciuto il debut, che contiene un paio di tracce subito distinguibili (ri-wow!) e che fotografa una band che, tutto sommato, allo stato attuale delle cose ha ancora una ragion d’essere. Le diamo un’altra chance?