5.5
- Band: CARNIVAL IN COAL
- Durata: 00:42:33
- Disponibile dal: 27/09/2005
- Etichetta:
- Elitist Records
- Distributore: Self
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Guadagnatisi con il precedente “Fear Not CinC” la discutibile fama di ibrido tra Mr. Bungle e Morbid Angel, i francesi Carnival In Coal tornano a colpire con un album, ahimé, meno incisivo ed eclettico del suo predecessore. La sintesi tra strutture metal e momenti di decompressione quasi funky è sempre la stessa, ma in “Collection Prestige” l’alternanza tra le due componenti fondanti del suono della band appare più meccanica, meno sottilmente amalgamata nello strampalato contesto sonoro e concettuale del duo transalpino. L’ironia degli episodi precedenti c’è tutta (anche se l’artwork di “Fear Not…” rimane imbattibile), ma musicalmente l’album fatica a coinvolgere, risultando a tratti noioso, poco accattivante e riservando soltanto una manciata di sorprese piacevoli. La cover di “Living In The Plastic Age” dei Buggles, quelli di “Video Killed The Radio Stars”, per intenderci, è divertente più dal punto di vista della filologia che per effettivi meriti musicali e anche il resto dell’album scorre sui binari di un’ispirazione non esaltante, incespicando pesantemente a tratti, come nell’incomprensibile opener “Party At Your House”. Questa volta solo simpatici, prima ci erano sembrati anche bravi.