voto
5.5
5.5
- Band: CATARACT
- Durata: 00:40:00
- Disponibile dal: 24/09/2010
- Etichetta:
- Metal Blade Records
- Distributore: Audioglobe
Spotify:
Apple Music non ancora disponibile
Il calo di ispirazione prima o poi doveva arrivare. La cosa spiace un po’, ma di certo non sorprende. Del resto, ricordiamoci che si sta parlando di un gruppo che sin qui non ha inventato assolutamente nulla, pur risultando sempre divertente grazie al suo thrash/metal-core pimpante e dal grande impatto. Dopo una manciata di album solidi, arriva insomma il momento della prima vera battuta d’arresto per i Cataract… cosa peraltro già capitata a tanti loro colleghi, dagli Sworn Enemy ai Dew-Scented, senza ovviamente dimenticare gli Hatebreed. Con questo "Killing The Eternal", il gruppo svizzero ripropone infatti "la solita roba", ma con assai meno esuberanza del solito. Pochi i riff e i "ganci" veramente degni di nota… poche le canzoni che invitano al riascolto immediato. Forse conosciamo sin troppo bene i dischi precedenti della band e quelli dei suoi padri ispiratori, ciò nonostante resta il fatto che la tracklist di "Killing Eternal" non ci faccia impazzire. Non ci si aspettavamo un cambio di direzione, nè esperimenti a valanga… eravamo prontissimi a gustarci la solita minestra, a condizione che questa fosse ben cucinata. Ma questa volta i Cataract appaiono un po’ distratti, stanchi o svogliati, riescono a soddisfarci davvero solo in un paio di occasioni e comunque anche queste non esaltano tanto quanto i vecchi "classici". Molto esemplificativa, in questo senso, la title track: breve strumentale che alterna vari riff ma che non va da nessuna parte. Insomma, dopo anni trascorsi a "falciare" tutto, i nostri ora hanno sparato qualche colpo a salve. Speriamo che trovino presto un nuovo caricatore e che riprendano l’opera di distruzione terminata con l’omonimo album di due anni fa.