6.5
- Band: CEREKLOTH
- Durata: 00:38:01
- Disponibile dal: 03/05/2013
- Etichetta:
- Hells Headbangers
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In Danimarca sembrano averci preso gusto a suonare death metal tradizionale e senza troppi fronzoli. Oggi tocca ai Cerekloth, attivi dal 2008 e con alle spalle una manciata tra demo ed EP, esordire sulla lunga distanza con “In The Midst Of Life We Are In Death”, disco licenziato dalla piccola ma affidabile Hells Headbangers Records. I Nostri, a dire il vero, non sono esattamente il “solito” gruppo old-school tanto in voga negli ultimi tempi – tutto borchie, catene e con la fissa degli Entombed; per capirlo è sufficiente dare un mezzo ascolto a questo loro debut album. La base su cui poggia il disco e senza dubbio death metal… non si sfugge; rocciosa ed incentrata sulle gesta proletarie di gente come Benediction e Bolt Thrower: chitarre plumbee, “midtemponi” pesanti quanto macigni ed accelerazioni che non fanno altro se non rendere ancora più letale il successivo rallentamento. A questa formula familiare e rassicurante, però, la band danese offre delle piccole variazioni sul tema, presentate sotto forma di raggelanti scorci black metal e parentesi ai limiti del death’n’roll. Un mix di stili e sensazioni non sempre riuscitissimo – vuoi anche per la lunghezza spropositata di alcuni episodi – ma che complessivamente riesce a farsi apprezzare per la sua genuinità ed il suo coraggio. Si prenda ad esempio “Halo Of Syringes”, destabilizzante già a partire dal titolo, sorretta da uno screaming pestilenziale che non sfigurerebbe in uno dei tanti parti della scena black metal transalpina, o “Born Of The Void”, muscolosa e dallo “stacco” centrale ignorantissimo che presumiamo farà faville dal vivo. Da non dimenticare, in ultima istanza, le atmosfere epiche e drammatiche che fanno da contorno al disco, ulteriore dimostrazione della ricercatezza musicale portata avanti dai Cerekloth in questa quarantina di minuti. Coloro i quali sono stanchi delle centinaia di gruppi “clone” che bazzicano il mercato ma che, al tempo stesso, non amano avventurarsi su sentieri troppo spericolati, sapranno apprezzare.