voto
4.5
4.5
- Band: CHRISTIAN DEATH
- Durata: 00:47:54
- Disponibile dal: /11/2007
- Etichetta:
- Season Of Mist
- Distributore: Audioglobe
Streaming non ancora disponibile
Scopertisi improvvisamente fini critici del governo Bush, i Christian Death decidono di deliziarci con un album che reca in copertina un’interessante sintesi di tutti i più frusti luoghi comuni dell’antiamericanismo. Abu Ghraib, fondamentalismo religioso, prese di posizione anti-Bush. Niente di male, per carità, i Ministry lo fanno da anni, ma, a livello di consapevolezza, qui siamo decisamente dalle parti della riunione d’istituto del liceo classico. Dopo il clamoroso flop di “Born Again Antichristian”, Valor tenta di ri-riesumare il cadavere dei Christian Death con “American Inquisition”, album che unisce elementi disparati e incongruenti in un calderone per lo meno indigesto. Si parte con il rock gotico orchestrale di “Water Into Wine”, che si trasforma presto in una cantilena ammorbante e si prosegue tra episodi pessimi (il tentativo abortito di electro-goth dell’umiliante “Victim X”) e colpi di coda post-punk come “Worship Along The Nile”, forse la più potabile del lotto. Affermare che sono passati i tempi di Rozz Williams è ormai un luogo comune. Spiace constatare che in casa Christian Death anche la buona musica è un ricordo.