6.5
- Band: COLD WORLD
- Durata: 00:30:15
- Disponibile dal: 30/07/2008
- Etichetta:
- Deathwish Inc.
- Distributore: Andromeda
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Alla Deathwish pare si siano stancati dell’hardcore nudo e crudo. È da un po’ che i dischi dell’etichetta di Boston suonano molto meno conservatori di quanto fosse lecito aspettarsi fino a qualche stagione fa. Il primo full-length di questi Cold World non fa accezione. Ci si aspettava un gruppo allineato ai canoni dell’hardcore vagamente metallizzato di scuola Deathwish e invece ci si ritrova con una manciata di canzoni che viaggiano su coordinate proto-crossover dettate da suoni corposi di estrazione metal e qualche cadenza hip hop. Qualcosa che sembra legato a doppio filo con i Biohazard – il disco, non a caso, è prodotto da Billy Graziadei – e i Life Of Agony di una dozzina di anni fa. Un sound comunque non privo di una a tratti fragorosa impronta hardcore, figlia soprattutto delle sprezzanti linee vocali di Dan Mills, il quale, nella title track, duetta anche con George Hirsch, frontman dei Blacklisted. Quindici tracce per una tracklist alfiera di tanta energia sempre sospesa fra varie forme musicali e di quell’attitudine stradaiola un po’ tamarra cara ai vecchi Biohazard. Facile rintracciare qualche episodio meno riuscito e qualche ammiccamento di troppo a un hip hop un po’ scontato, tuttavia “Dedicated To Babies Who Came Feet First” è un disco che finisce per farsi piacere.