7.5
- Band: COMA
- Durata: 00:36:04
- Disponibile dal: 12/03/2013
- Etichetta:
- Punishment 18 Records
- Distributore: Andromeda
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Eccolo qui, l’ennesimo album derivativo del thrash metal delle grandi band in particolare. Ma c’è una band che ai sardi Coma deve piacere molto: stiamo parlando degli Overkill, ai quali è infatti facilmente riconducibile l’influenza principale di questo “Mindless”, debutto di un gruppo che pare sia attivo da oltre dieci anni. Esaminiamo dunque questo lavoro aperto dalla traccia omonima, una canzone di quasi sei minuti ma che scorre via molto velocemente e che fa capire subito che c’è mestiere su questi quasi quaranta minuti di musica. I suoni sono snelli, puliti e indubbiamente i Coma riescono a creare delle strutture ritmiche accattivanti, perfette per l’headbanging. E quindi giri di chitarra per prendere tempo fino ad arrivare allo stacco e alla ripartenza thrash, break assassini e altrettanto ferali cambi di tempo, in cui i quattro di Cagliari riescono decisamente a essere coinvolgenti, anche se sentiamo di dover fare subito un appunto al gruppo, magari riconducibile ai gusti musicali del recensore di turno e quindi da prendere con le molle: la voce risulta a volte un punto debole dei Coma, i quali erigono strutture ritmiche di tutto rispetto, ben congegnate e dalle metriche varie ma su cui, a volte, il risultato della tonalità scream risulta fastidioso. Ad ogni modo bravi anche in sede di arrangiamento, i Nostri, ambito in cui dimostrano di saper imbracciare con mestiere gli strumenti musicali, avendo lavorato molto, specie dopo aver suonato molto in giro (anche di supporto ai Master di recente). Il gusto per i brani veloci e rapidi si miscela tranquillamente con quelli in cui si predilige il lato groove. È il caso di “Last Aim”, brano dove ci sono un paio di riff assolutamente da capogiro, con un lavoro di batteria lento ma potente e penetrante. Questo pezzo, il nostro preferito, presenta degli arrangiamenti di tastiera impropri per il genere ma che qui si amalgamano perfettamente con la struttura. Plauso anche per il minuto e mezzo di “No Love”, composizione strumentale tutta ritmo e frenesia, ottimamente arrangiata. Sulla stessa falsariga si muove “Under Attack”, altro episodio tutto adrenalina e percussioni. Al giorno d’oggi, con il numero di uscite quotidiane sul mercato che ha raggiunto l’esorbitante, trovare qualcosa di originale è sempre più difficile, poi ci sono le band derivative senza talento, ed infine ci sono quei gruppi che, pur non inventando niente, suonano dannatamente bene. Ecco, i Coma fanno parte di quest’ultimo filone. “Mindless” è un lavoro accurato, preciso, professionale: un bel disco di thrash metal made in Italy.