voto
8.0
8.0
- Band: COMPLETE FAILURE
- Durata: 00:33:46
- Disponibile dal: 31/08/2010
- Etichetta:
- Relapse Records
- Distributore: Masterpiece
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Disco veramente interessante, questo "Heal No Evil" degli statunitensi Complete Failure. Uscito originariamente lo scorso anno come auto-produzione, viene ora ristampato dalla Relapse, in modo che possa finalmente godere di un’esposizione degna di questo nome. Sostanzialmente, ci troviamo davanti a un album grindcore, sia per urgenza che per struttura, tuttavia, se si ascolta con attenzione, è facile notare in vari episodi della tracklist aperture prettamente hardcore, accenni al groove ignorante dei crust-hardcorers Cursed e Weekend Nachos o persino strizzate d’occhio al metal-core cupo e disperato dei primi Breach, con tanto di squisiti rintocchi melodici. Principale pregio del lavoro è la sensazione di scorrevolezza che avvolge tutta la tracklist, cosa non dovuta esclusivamente alla sua brevità. Mentre si ascolta, si ha infatti la netta sensazione che la band abbia le idee perfettamente chiare su come gestire le proprie influenze e su come sviluppare i brani. Si ravvisa insomma personalità… elemento di questi tempi certamente non scontato in simili proposte. Sia che i nostri si cimentino in carneficine-lampo degne dei Terrorizer, sia che sfoderino riff grassi e marziali, che inducono all’headbanging come pochi altri, l’efficacia del materiale è sempre fuori discussione, così come l’abilità dei ragazzi nel legare assieme queste diverse soluzioni in brani che risultano subito spontanei e di senso compiuto. Disco dunque che ha nella freschezza il suo maggiore punto di forza, non perdendosi in fronzoli e passando via liscio e senza cali di tono, grazie anche a una resa sonora ottimamente curata, nonostante l’attitudine e l’immagine "no compromise" potrebbero inizialmente far supporre il contrario. Gran sorpresa, quindi… ora speriamo che il gruppo abbia presto modo di imporsi e di farsi conoscere meglio.