7.5
- Band: CONVERGE
- Durata: 00:35:27
- Disponibile dal: 14/10/2004
- Etichetta:
- Epitaph
- Distributore: Self
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Nuovo lavoro per i Converge, band di radicatissima discendenza hardcore che ha saputo flirtare con il metal evitando di ricadere nelle movenze stereotipe di certo metal core tutto doppia cassa e riff neanderthaliani. Intelligenti, contorti, spesso ermetici nella volontà di perseguire obiettivi raramente dichiarati e più spesso nascosti nelle pieghe di un songwriting ricchissimo, i Converge di “Jane Doe” avevano stupito grazie alla propria illimitata capacità di canalizzare l’istintività tipicamente hardcore in forme espressive di straordinaria efficacia e freschezza. Giunti con “You Fail Me”, titolo rivelatore di una vena lirica oggi più che mai dolorosa, al momento in cui, non dovendo più dimostrare nulla, è importante non perdere lo slancio, Jacob Bannon e soci sembrano essersi messi alla ricerca di una sintesi che alleggerisca la forma senza compromettere la sostanza. Brani più asciutti dunque, maggiormente debitori dell’hardcore nervosissimo degli esordi e produzione che, in linea con le composizioni, si fa più acida e gracchiante, architettata ad hoc per supportare il latrare disordinato di Bannon. Da sempre punto di forza dell’arsenale dei Converge, il riffing dà l’impressione di essere meno ricercato che in passato e, nella volontà di scrivere un album più diretto, la band sembra aver perso parte della drammaticità che pervadeva le migliori composizioni degli episodi precedenti targati Converge. Disco più che buono dunque, inferiore senza dubbio a “Jane Doe”, ma rivelatore, in episodi come la schizofrenica “Eagles Become Vultures”, di una necessità di alleggerimento di certe strutture che potrebbe fare dei Converge una band davvero incontenibile.