CORPORATION OF CONSUMPTION – Go To Die Killed

Pubblicato il 06/02/2013 da
voto
6.5
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“Va a morì ammazzato”: un disco che si chiama così, citando l’epopea aurea di Lino Banfi, già richiama la nostra attenzione. Sulla scia del grind più dinamico, la prima cosa che noterete dei Corporation Of Consumption è che vogliono fare “casino” e, da buoni veneti, lo fanno nell’accezione più alcoolica – dunque caciarona – possibile: questo vuol dire che sarete risucchiati in un amalgama schizzato di mosh, ripartenze al fulmicotone e parti velenosissime capaci di ricordare, in alcuni frangenti, gente come gli Wormrot e richiamare il crossover ottantiano. Questo di per sé è un discreto biglietto da visita, tuttavia la particolarità che arricchisce questo lavoro e fa da collante fra tutte le sue parti è il groove rock’n’roll (chiamatelo pure “punk”, ma sappiate che rimane un artifizio verbale) che, per esempio, emerge dagli andamenti arrembanti di “Realtà Virale” e “Lontani Anni Luce”: quando si possiede questa leva, la strada per le esibizioni live dovrebbe in qualche modo essere più dritta; saremmo onestamente curiosi di vedere di cosa è capace dal vivo questo gruppo. Divertente anche l’approccio vocale, con doppie vocals tra l’urlato e il vomitato, reso efficacemente da una registrazione assolutamente all’altezza, specie considerando il tipo di produzione che stiamo recensendo. Per quanto sia vero che i C.O.C. non inventano nulla, per quanto sia vero che questo tipo di musica ha sicuramente riservato sorprese alle volte inaspettate e per quanti altri “memoranda” da scribacchini potremmo ancora citare, rimane che questa band vi farà passare una decina di minuti allegri che, tutto sommato, ne chiamerebbero volentieri altri dieci-dodici a fare quel disco intero che ci piacerebbe recensire. Continuate così.

PS: In nostra opinione sono di discreto livello anche le capacità strumentistiche dei musicisti coinvolti.

TRACKLIST

  1. Intro
  2. Realtà Virale
  3. Indirizzo Cinico
  4. Lontani Anni Luce
  5. Denial Of Dreams
  6. Humanoid Locust Swarm
  7. Call Of Drums
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