CREATURE – Helioskron

Pubblicato il 03/01/2014 da
voto
7.0
  • Band: CREATURE
  • Durata: 00:51:28
  • Disponibile dal: 25/10/2013
  • Etichetta:
  • Einheit Produktionen
  • Ketzer Records

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“Helioskron” è il quarto full length album del gruppo teutonico dei Creature. Possiamo ripetervi già quanto detto sui Creature ancora al loro esordio: su questa band si può puntare ad occhi chiusi. Ancora una volta la pagan black metal band tedesca cresciuta fino ad ora nell’underground ha dimostrato tutte le sue qualità. Rispetto al passato il gruppo è cresciuto a livello compositivo, i singoli componenti della band sono migliorati come musicisti e stavolta anche la produzione è impeccabile. “Helioskron” non è un capolavoro indimenticabile, ma un buon album di black metal non scontato. Non fermatevi davanti alla cover dell’album che è dell’insolito color bianco per questo genere musicale: già in passato altre band avevano optato per questa scelta inconsueta, come Isvind, Thyrane ed altri. I Creature hanno una formazione molto stabile e questo deve aver contribuito alla crescita e all’evoluzione del suond della band. Il feeling ‘pagan’ su questa release è praticamente assente, “Helioskron” è un album black metal puro, ma non banale. Al suo interno infatti ritroviamo diverse soluzioni: riff black metal taglienti sputati a tutta velocità e di grande impatto come su “Flammenhunger”, la canzone migliore del CD, ma ci sono anche parti più lente e soffocanti dal riffing contorto che può ricordare i conterranei Dark Fortress di qualche anno fa. Più spesso il black metal veloce e lineare della band è arricchito da una linea di chitarra melodica molto ispirata che ridisegna il feeling di base prodotto dalla base ritmica. In un paio di casi i Creature potrebbero ricordare i primi Old Man’s Child, ma senza l’utilizzo dei synth. Paragoni da prendere comunque con le molle, poichè i Creature, dopo cinque anni di silenzio, sono qui con il nuovo “Helioskron” per testimoniare di essere in possesso di un proprio tratto caratteristico. Le strutture dei brani, mai scontate, fanno sì che il black metal dei Creature risulti al passo con i tempi, come sul brano “Apotheose”, senza per questo uscire stilisticamente dai binari. Un album consigliato agli amanti del black metal moderno e leggermente sofisticato.

TRACKLIST

  1. Nadir (Intro)
  2. Aurora
  3. Genesis
  4. Aeon
  5. Mein Labyrinth
  6. Flammenhunger
  7. Apotheose
  8. Zwischenspiel
  9. Zenit
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