CRIKEY – Future Of The Loss

Pubblicato il 18/04/2009 da
voto
5.0
  • Band: CRIKEY
  • Durata: 00:48:08
  • Disponibile dal: 30/05/2008
  • Etichetta:
  • Twilight
  • Distributore: Masterpiece

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I Crikey sono una band tedesca formatasi intorno al 2003, ma che giunge al debutto discografico vero e proprio cinque anni più tardi. Non è per nulla facile definire il genere suonato, in quanto il risultato finale è abbastanza confuso, con mille contaminazioni raffazzonate un po’ alla meno peggio. Cominciamo col dire che a far parte della band sono ben in sette: due vocalist che si alternano le parti in growl e i puliti, chitarra, batteria e basso, tastiera e violinista… Difficile riuscire a non sembrare caotici. Le voci si alternano e sovrastano tra loro con urla gutturali di stampo death metal e improvvise aperture melodiche ad opera di Klaus Spangenberg, un cantante piuttosto sguaiato, impreciso soprattutto nelle sovrapposizioni delle voci (sentite "With(in) Sanity" per averne un’idea), monocorde e ripetitivo nel suo pulito sgolato. Altra nota che non gioca a favore della band è questo invadente e pomposo violino che si intromette nei brani, sciorinando melodie banalotte e ripetitive, esaltato peraltro anche dalle tastiere che ovviamente danno quella pacchiana pomposità a rendere il tutto ancor più discontinuo, confuso e a tratti fuori luogo. Per capirci, cosa potranno mai centrare queste continue urla ultragutturali nel bel mezzo di un acuto vocale, o di una sognante apertura melodica? Insomma, ci sembra proprio che questi Crikey pretendano un po’ troppo da se stessi, per mischiare tante influenze ci vogliono le idee ben chiare, delle doti tecniche di un certo livello e anche un minimo di buon gusto compositivo… Per riempire un album con canzoni della durata media di cinque minuti è necessario che queste siano pregne di ispirazione ed estro compositivo per evitare di ammorbare l’ascoltatore. Stavolta ci troviamo davanti a composizioni dozzinali, ripetitive e poco personali, è veramente dura arrivare in fondo a "Future Of The Loss". Magari i fanatici di certe sonorità vagamente folk o viking potrebbero trovarci qualche spunto carino, ma i capolavori, o anche solo gli album degni di nota, sono altri.

TRACKLIST

  1. Chaos of feelings
  2. Embrace the demise
  3. Beg for
  4. Dreamt to cure the pain
  5. Future of the loss
  6. Shades of you
  7. Leave
  8. Arise from fall
  9. With(in)sanity
  10. At last
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