6.0
- Band: CRIME IN STEREO
- Durata: 00:35:12
- Disponibile dal: //2007
- Etichetta:
- Bridge Nine
Dopo aver chiuso la parentesi su Nitro (l’etichetta di Holland degli Offspring) i Crime In Stereo saltano su Bridge Nine per continuare la loro corsa con “Crime In Stereo Is Dead”, stabilizzandosi su piacevoli classiche coordinate melo-hardcore. Scommessa facile forse, ma con un risultato ben riuscito che mostra spunti di semplice rock accanto a melodie, dinamiche e hooks che non potranno non essere gradite agli estimatori di Gorilla Biscuits e compagnia. Una band che sembrava aver raggiunto il traguardo quando il chitarrista Alex Dunne trovò lavoro come consulente politico per il partito democratico e il bassista cominciò ad esercitare la professione di insegnante: in una situazione aggravata dalla malattia però – rispettivamente diabete e tumore – la band si è trovata presto riunita a comporre i pezzi di quest’ultimo album, che rappresenta un esempio perfetto del genere di cui il gruppo è esponente, a cominciare dalla energetica opener “XXXX (The First Thousand Years Of Solitude)”, dall’anthem di “Animal Pharm”, nelle contemplative “…But You Are Vast” e “Unfortunate Tourist”. Un disco valido da una band appassionata ed onesta.