5.5
- Band: CRIMINAL
- Durata:
- Disponibile dal: //2001
- Etichetta:
- Metal Blade Records
- Distributore: Audioglobe
Che il cosiddetto “modern thrash” (quello iniziato dai Machine Head con “Burn My Eyes” per intenderci) sia una materia spinosa e difficilmente controllabile sembra non passare neanche per la testa ai Criminal. Forti di un seguito piuttosto nutrito dalle loro parti (la band è Cilena) e di una certa reputazione per via di un’indubbia importanza storica, i Criminal si gettano oggi anche nel mercato europeo e statunitense con questo mediocre “Cancer”. Come già detto si parla di un nu-thrash piuttosto tecnico e modernista che non tralascia di rubacchiare qua e la da Fear Factory e Machine Head e che si esplica in pezzi piuttosto brevi e di sedicente impatto. In realtà le sonorità sono stantie e la dinamicità del tutto è eclissata da una vagonata di suoni iper compressi e vocals rabbiose. Di certo ad un primo sommario ascolto i pezzi possono sembrare per lo meno violenti, ma all’iniziale sbigottimento si affianca ben presto una sensazione di noia ossessiva e fastidiosa che castra ogni aspirazione del disco. Tutti i clicheès del genere sono ossequiosamente rispettati, ma ciò che manca è un reale intento artistico degno di tale nome. Buoni per chi si accontenta quasi di tutto…