7.0
- Band: CUBENSIS
- Durata: 00:42:21
- Disponibile dal: /02/2008
- Etichetta:
- 666 Production
Per ora reperibile soltanto attraverso il sito della neonata etichetta 666 Production, questo “Metaphysical Impact” è il debutto dei francesi Cubensis, formazione che propone un aggressivo thrash (quasi death) metal facente riferimento un po’ a tutte le sottocorrenti del genere: partendo infatti da una sana base old-style – quasi inudibile ma presente – la band si lancia in composizioni vicine sia al techno-thrash sperimentale modello Sadist, sia al più compatto cyber-thrash à la Meshuggah, per giungere infine ad avvicinarsi ad entità conterranee già abbastanza affermate quali Lyzanxia e Hacride. I ragazzi non disdegnano affatto, come già accennato, sperimentare soluzioni innovative, anche se bisogna dire che di propriamente originale c’è ben poco nel platter in questione, soprattutto se si considera il fatto che tutte le idee più schizoidi sembrano prese di peso dai nostri Infernal Poetry. I Cubensis sono pure di estrazione hardcore, come dimostra la conclusiva “Mother Break Balls Club”, classica song che richiama Agnostic Front e Hatebreed; di hardcore, comunque, in “Metaphysical Impact” c’è molto poco: il gruppo francese non segue la moda e dà l’idea di avere già una discreta personalità, sebbene per adesso affossata dagli innumerevoli rimandi ad altre formazioni che l’ascolto del disco fa sovvenire alla mente. Meglio quando Crass e compagni pestano di brutto e creano pezzi frenetici e caoticamente controllati; un po’ meno meglio quando vanno all’inseguimento di invenzioni ancora acerbe. Buon album, in fin dei conti, con tracce coinvolgenti quali “However”, “The Revered Wine”, la title-track, “Back Off” e “Retribution”; leggero calo verso il centro della tracklist, ma “Metaphysical Impact” un paio di ascoltini li merita proprio. Promettenti.