6.5
- Band: CUBRE
- Durata: 00:41:54
- Disponibile dal: 09/10/2009
- Etichetta:
- Hot Steel Records
Spotify:
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Sulle scene da oltre un decennio, i milanesi Cubre hanno saputo lasciare un segno nel fitto sottobosco dell’underground italico, grazie ad un paio di dischi di discreta fattura – "Our Tangled Souls" del 2001 e "Sights Of Unstable Flows" del 2006 – e ad una serie di concerti in giro per la Penisola. Ed è proprio da uno di questi, per la precisione in quel di Genova, che prende vita questo "Live For Need", album che, come suggerisce il titolo, cattura i nostri nella loro dimensione ideale, ovvero quella on-stage. Tempo di attaccare le chitarre agli ampli e via che si parte sparati con "Unstable For Need" e "The Fur and the Furher", micidiale doppietta posta in apertura a rappresentare quello che ci attende per la successiva mezz’ora, ovvero un concentrato di death/grind/core alimentato da una genuina dose di cattiveria e da una tecnica compositiva mai banale, sulla scia di gruppi come Napalm Death, Slayer, Brutal Truth e primi Sepultura. Peccato solo per la resa sonora non eccezionale e per la quasi totale assenza del pubblico – se non fosse per gli strali lanciati dal palco dal singer Berto non ci si accorgerebbe nemmeno di essere in presa diretta – ma alla fine il tutto trova giustificazione nel contesto underground in cui i nostri si collocano. Nel complesso dunque, in attesa di vedere quali saranno le future evoluzioni dei nostri, questo "Live For Need" rappresenta una degna celebrazione di una band che, pur senza raggiungere i livelli d’ispirazione degli act sopra citati, ha saputo costruire il proprio trademark senza dover scendere a compromessi. Consigliato ai fan della formazione meneghina e a chiunque sia convinto che, anche quando si parla di musica estrema, "italians do it better".
