CYTOTOXIN – Biographyte

Pubblicato il 11/04/2025 da
voto
7.5
  • Band: CYTOTOXIN
  • Durata: 00:47:45
  • Disponibile dal: 11/04/2025
  • Etichetta:
  • Unique Leader

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Il ritorno discografico dei Cytotoxin, a cinque anni di distanza dal precedente “Nuklearth”, potrebbe sembrare tardivo, sintomo di un’inattività latente e di una pigrizia compositiva che ha immobilizzato il gruppo negli ultimi anni. Niente di più differente e lontano dalla realtà.
I cinque tedeschi, infatti, hanno impiegato questo tempo per espandere oltre ogni limite pensabile il loro nome, riuscendo in un’operazione capillare ed ammirevole con cui hanno occupato di forza un peso non indifferente nel panorama death/brutal mondiale, finendo per farsi un nome e sconfinare in importanti esibizioni live addirittura Oltreoceano, dove i Nostri hanno da poco terminato importanti tournee promozionali in America ed in Canada. In tutto questo, poi, c’è stato lo sviluppo e la messa a punto di “Biographyte” appunto, nuovo lavoro in studio che racchiude egregiamente gli sforzi e le ambizioni di questa instancabile corazzata nucleare.
Proseguendo il percorso del suo predecessore, il nuovo arrivato continua il processo di affinamento che ha gradualmente allontanato il gruppo dalle sue radici grind più istintive, in favore di un ispessimento tecnico e compositivo che ha avvicinato e avvicina sempre più la loro proposta ad un technical death metal dalle velocità folli, infarcito di mirabolanti partiture alla chitarra e al basso e sorretto dalla bestiale prestazione di Grimo alla voce, sorta di orco brutale alla costante ricerca delle tonalità più basse possibili da poter raggiungere con il suo growl iper-massiccio.
Ascoltando “Hope Terminator”, “Condemnesia” o “Behind Armored Doors”, non si potrà rimanere indifferenti alle bordate devastanti della band, capace di unire potenza, atmosfera e melodia secondo fusioni dinamiche eccellenti, seppur parzialmente derivative: l’ombra degli Origin, dei Cattle Decapitation e dei Benighted infatti grava minacciosamente sul combo sassone, che sembra aver mutuato soprattutto dai primi l’utilizzo di sweep picking forsennati ed oscuri e, dagli altri, uno stile musicale e una ‘botta’ immediatamente riconoscibili.
La narrazione musicale continua poi con la title-track e con “The Everslave”, contenenti alcuni degli spunti più personali presentati oggi, prima di passare a “Eventless Horizon” e “Bulloverdozed”, brani dove inizia ad emergere invece un pelo di manierismo nel songwriting, prima di raggiungere il termine del percorso con “From Bitter Rivers” e le sue inflessioni meno pesanti e più melodiche.
Si conclude così un lavoro suonato, registrato e prodotto con una cura e delle competenze ormai da band di primo livello, che basa molta della sua forza su capacità tecniche e compositive certo non comuni. I Cytotoxin si inseriscono insomma in un filone in cui sembrano avere pochi rivali, nonostante l’ingerenza delle loro band ispiratrici sia ancora molto forte: un pizzico di personalità in più e qualche soluzione ad effetto potrebbero elevare ulteriormente il livello di una realtà che continua comunque a crescere qualitativamente album dopo album, senza timori e cedimenti lungo il suo cammino.

TRACKLIST

  1. Hope Terminator
  2. Condemnesia
  3. Behind Armored Doors
  4. Biographyte
  5. Deadzone Desert
  6. The Everslave
  7. Eventless Horizon
  8. Bulloverdozed
  9. Transition Of The Staring Dead
  10. Revelation
  11. From Bitter Rivers
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