7.5
- Band: D.A.D.
- Durata: 00:54:39
- Disponibile dal: 10/11/2008
- Etichetta:
- Cargo Records
- Distributore: Andromeda
Spotify:
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Alzi la mano chi conosce i D.A.D! Mmmh, purtroppo le poche adesioni non ci colpiscono poiché la band danese, pur navigando nei mari del rock da più di vent’anni e nonostante il discreto successo di qualche disco (su tutti l’ottimo “No Fuel Left For The Pillgrim del 1989 che valse alla band un prestigioso contratto con la Warner), è rimasta relegata ad un pubblico di nicchia per tutta la carriera. Questo forse può rappresentare un problema per molti artisti attenti al portafoglio, ma non certo per questi quattro rocker che sembrano assecondare prima di tutto la passione per la loro musica preferita. “Monster Philosophy” rappresenta la decima composizione in studio e si muove come le precedenti release a 360° in ambito rock. Fin dall’opener “Revolution” possiamo apprezzare una vena hard nel nervoso riff portante così come nel sudicio refrain d’impatto, mentre a tenere alta la caratteristica verve di matrice punk ci pensano due pezzi sguaiati e spassosi come “Beautiful Together” e “If You Had A Head”. Immancabili le tendenze country, individuabili nella crescente “Money Always Take The Place Of Life”, i D.A.D. (nome che originariamente significava Disneyland After Dark, prima della battaglia legale persa con la solita Disney), centrano il bersaglio anche quando lucidano con una spruzzata di tecnologia il rock settantiano della titletrack. Bastano pochi ascolti per apprezzare “Monster Philosophy”, i brani presentano strutture immediate, arrangiamenti gustosi ed essenziali, ma soprattutto una capacità di cambiare umore straordinaria; oltre alla rabbia e sfrontatezza di cui sopra, infatti, i D.A.D. ci propongono suggestioni nostalgiche da autostrada nel deserto in “Too Deep For Me” o dense atmosfere notturne nell’ottima “Nightstalker”, per non parlare di quando la band gioca sui contrasti come accade nell’acustica “I’am The River”, divisa tra una strofa drammatica e un ritornello blueseggiante che sembra prenderla sul ridere. Non è troppo tardi, il luna park imbastito dai D.A.D. è ancora aperto, il biglietto costa meno di 20 € e il divertimento dura per molto, molto tempo.