7.0
- Band: DAMN CITY!
- Durata: 00.32.44
- Disponibile dal: 25/04/2019
- Etichetta:
- Indelirium Records
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Ci sono un sacco di belle cose in “Gold Kids” dei Damn City, cose piacciono davvero un sacco a chi scrive. Innanzitutto la band di Bologna, da sempre attiva nel circuito hardcore tricolore, ha deciso di prendere le influenze hip-hop che da sempre li hanno caratterizzati e farle emergere senza alcuna vergogna, sfondando del tutto le barriere e sconfinando in toto nel crossover. Il termine ‘crossover’ non è scelto a caso: non è ‘rapcore’ e non è ‘nu-metal’, è quella variante puramente anni ’90 che si è fatta amare ampiamente nei lavori di Biohazard, Madball, Stuck Mojo e compagnia bella, tra hardcore, groove, punk e hip-hop. Ci sono un sacco di strizzate d’occhio e di riferimenti di culto, come emerge sin da diversi titoli – “Double Dragon”, “Karmageddon”, “Lords Of Dogtown”, “Metal Slug” e “Fresh Prince 051”. Ci sono quei riff energici e groovy, quelle strofe cadenzate e quel gusto nell’indugiare su cori e gang vocals esuberanti come vuole la ricetta dell’epoca. Troviamo anche un paio di brani in italiano dove si rispolvera a dovere l’hardcore rap di una volta grazie ai featuring con Positive Linz Crew e Pidu, Vero e Nico Roccati, che intensificano il sapore di quell’era pioneristica in cui hardcore e rap venivano sperimentati per la prima volta in Italia. Addirittura per “Smokers” i Damn City si portano dietro dal paese del Sol Levante Hiroshi e Ryo, per un episodio leggermente fuori dalle righe e vicino ai territori emocore. Questa sorta di ricostruzione ha però lo stesso limite che avevano i nostri gruppi dell’epoca, ovvero quell’impressione di una leggera legatura di fondo, una forzatura nel riproporre spontaneamente e in maniera genuina determinati stili affiancata ad un uso efficace ma imperfetto del cantato in inglese – difetto che nel 2019 sembra davvero ingombrante. Se ne facciamo una questione di attitudine si può passare sopra anche a questi difetti: i ‘kids’ di Bo-Town han dato vita a un disco molto divertente e ben realizzato che gli amanti di certe sonorità farebbero bene a non farsi scappare.