7.0
- Band: DANKO JONES
- Durata: 00:37:20
- Disponibile dal: 15/09/2023
- Etichetta:
- AFM Records
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Chi nasce leone, per citare il loro debutto di circa vent’anni fa, non muore pecora. Certamente i Danko Jones non saliranno nell’Olimpo del rock, ma al tempo stesso non sono certo una di quelle band speculative pompate dalla radio di turno salvo poi sparire nel nulla: piuttosto il power trio canadese ha trovato una zona di comfort da ‘colletti bianchi del rock’ (disco ogni due anni – tour in club di medio/piccola dimensione – slot in orario merenda/aperitivo ai festival) ed evidentemente va bene a tutti così, almeno finché la carica, sia su disco che dal vivo, sarà quella cui siamo abituati.
Nella fattispecie “Electric Sounds” sarà anche il solito lotto di ‘more of the same’, come lo stesso Danko non manca di ricordare on stage, ma porta con sé un tiro che levati proprio: la programmatica opener Guess Who’s Back” non lascia prigionieri con un riff e una sana dose di strafottenza perfetti per accendere la miccia, prima di lasciare il posto al rock ’n roll di “Good Time” con il suo ritornello infettivo che si stampa subito in testa come i Backyard Babies più contagiosi. Se l’uno-due iniziale rappresenta il piatto forte dell’undicesima release insieme alla terremotante doppietta finale – il garage rock di “What Goes Around” e “Shake Your City”, il cui ritornello vi farà alzare il pugno in un riflesso pavloviano – il resto della tracklist si lascia comunque ascoltare con piacere. Dal punk/blues (la title-track, “I Like It”) al punk rock dritto per dritto in stile Teenage Bottlerockets (“She’s My Baby”, “Eye For An Eye”) tutto fila liscio, e perdoniamo anche qualche parentesi più easy listening come la greendayana “Get High?”.
Non stupisce apprendere che buona parte dei pezzi di “Electric Sounds” siano stati composto durante l’ultimo tour, mentre se non l’avessimo letta nelle note di stampa non ci saremmo accorti della presenza di ospiti sull’album (tra cui spicca Daniel Dekay, chitarrista dei thrasher Exciter, sulla title-track), ma ancora una volta l’attitudine live si conferma la carta vincente del power trio canadese, pronto ad incendiare i palchi di mezzo mondo con una manciata di nuove canzoni che avranno l’effetto di una sauna.