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- Band: DARGAARD
- Durata:
- Disponibile dal: //2001
- Distributore: Audioglobe
Parliamo ora di un disco che a mio parere non ha molto a che fare con il panorama Heavy Metal, si tratta invece di un prodotto più legato all’ambiente Dark. I due dei Dargaard, Elisabeth Torsier e Tharen, provengono entrambi da esperienze nel campo black metal (Abigor, Dominion…) e pare abbiano voluto sperimentare ed esprimere nuovi sentimenti nel genere Dark. “The Dissolution Of Eternity” è il loro terzo lavoro. Si tratta di pezzi totalmente orchestrali (sebbene l’orchestra sia sintetizzata come si puo’ sentire dal tipico suono di violini sintetici e pianoforte un po’ troppo asciutto) e voce lirica. Si comprende subito dalla prima traccia il carattere fortemente medioevale dell’intero disco, dato da suoni estremamente cadenzati e uso intensivo dei violini, liuti, corni etc. etc. Non vi è alcuna parte di chitarra elettrica e salvo una traccia, nemmeno di batteria, sostituita invece da percussioni.
Forti dell’esperienza acquisita con i primi due lavori, la produzione di “The Dissolution of Eternity” è fortemente migliorata, anche se personalemente trovo i suoni utilizzati un po’ troppo “finti” e poco espressivi soprattutto considerando le atmosfere medioevali evocate: i violini soprattutto mancano totalmente di dinamismo.
Non posso dire che la varieta’ sia il punto forte di questo disco: le melodie si ripetono un po’ troppo ossessivamente, introdotte ad inizio traccia spesso si susseguono per l’intero pezzo risultando infine un po’ monotone. Non molto azzeccata a mio parere nemmeno la struttura delle varie song, piuttosto uguale in tutti i pezzi e con velocita’ praticamente costante.. Mai un crescendo, mai qualcosa di inaspettato..
Piacevole invece la voce di Elisabeth, molto pulita, espressiva e piena anche grazie all’artificio di registrarazione armonizzata.
Insomma.. Piu’ che per un album avrei visto bene le 10 tracce come sottofondo ad un gioco con ambientazione medioevale…