5.0
- Band: DAWN OF SILENCE
- Durata: 00:51:11
- Disponibile dal: 24/11/2006
- Etichetta:
- Metal Heaven
- Distributore: Frontiers
Spotify:
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L’invasione dei fratelli Johansson, azionisti al 75% della premiata ditta Dawn Of Silence, porta scompiglio nel mondo dell’heavy metal similmente a quanto ne porterebbe uno starnuto ad un concerto dei Fantômas. Dopo aver pubblicato una serie innumerevole di demo, e siccome nessuna etichetta li ha mai cagati di striscio, i quattro svedesi hanno deciso di autoprodursi questo “Moment Of Weakness”, ed una volta registrato la Metal Heaven ha deciso di accaparrarsi questo gioiellino. Siamo alle solite. Prodotto formalmente ben fatto ma deboluccio di idee. I nostri hanno iniziato insieme come cover band degli Iron Maiden, e come accade spesso in questi casi, la band che ne è scaturita è una banalissima band-clone degli inglesi, con tanto di ritmiche galoppanti e cliché assortiti. Giri di chitarra melodici ed armonizzati (“Point Of No Return”, “Fire & Ice”) e citazioni vocali allo stile inimitabile di Bruce Dickinson (“Misguiding Life”) sono le uniche attrattive di un album, il cui titolo forse vorrebbe implicitamente assicurarci di come questa debolezza sia solo momentanea. Lo auguriamo di tutto cuore ai quattro ragazzi svedesi, che essendo al debutto ed essendo ancora così disorientati hanno bisogno di un po’ di calma e di sudore per focalizzare meglio l’obiettivo e per convogliare meglio le capacità esecutive, che non mancano di certo. Il tutto, condito da una buona capacità compositiva, già lascia pregustare un secondo album di probabile valore. Un po’ meglio della media sono “Midnight” e la conclusiva “Fear Of Life”, che avrebbero meritato un posto più arretrato nella tracklist per attirare qualche ascoltatore in più. In ogni caso parliamo di due-tre pezzi veramente validi su un totale di dodici. Per amanti degli Iron Maiden, ma di quelli irriducibili che ancora nel 2007 sentono le farfalle nello stomaco davanti all’ennesimo riff riciclato da una “Fear Of The Dark” qualsiasi.