5.0
- Band: DEAD SOUL
- Durata: 00:35:07
- Disponibile dal: 24/06/2013
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I Dead Soul vengono dalla Toscana, suonano thrash metal e questa recensione ha come oggetto il loro album di debutto, edito in maniera autoprodotta dopo due demo uscite negli anni addietro. La loro bio recita che il gruppo è giunto a questo esordio, definito “un mix di thrash influenzato dalla BayArea e dalle influenze metal moderne”, dopo diversi cambi di formazione che hanno trovato stabilità proprio nella gestazione dell’album in questione. Detto ciò, passiamo all’esame delle canzoni: l’album presenta dei suoni buoni e si caratterizza, rispetto agli stilemi del genere, per la voce del cantante, molto urlata. Crediamo sia questo il riferimento alle “influenze moderne” citate nella bio. La sezione ritmica, infatti, è in linea con quanto prevede un album di thrash metal poderoso, dai ritmi incalzanti e coinvolgenti. Detto però che le canzoni, mediamente brevi, non esaltano neanche dal punto di vista ritmico, le urla – a volte sguaiate – del cantante non fanno che peggiorare la situazione. Fin dai primi ascolti quindi, “Planning Your Funeral” si rivela un ascolto fallace. Sebbene vi siano lungo la scaletta delle parti coinvolgenti (ottimo, ad esempio, il riff iniziale di “Neverending Pain”), non riusciamo ad evidenziare dei punti di forza del disco. Alla fine la cosa più azzeccata dell’album è l’arpeggio melodico presente su “The Day I Died”, peccato sia al limite del plagio vista la somiglianza con “Season In the Abyss” degli Slayer. Gruppo ancora a livello demotape.