7.0
- Band: DEAD WILL WALK
- Durata: 00:20:16
- Disponibile dal: 27/01/2023
- Etichetta:
- Dawnbreed Records
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Come un perfetto racconto della cripta, gli olandesi Dead Will Walk si fiondano sugli scaffali grezzi e grevi targati ‘old-school death metal’ con un EP rapido, diretto e fresco, pur nella sua classicità propositiva. Venti minuti durante i quali la vecchia scuola estrema si erge sovrana, mostrando le tipiche sfaccettature del caso, traboccando odore acre e malvagità con l’aggiunta di una variopinta fantasia sinistra e sogghignante, andando quindi a seguire il solco tracciato a suo tempo dalla serie televisiva americana “Tales From The Crypt”. “A New Day Of Dawning” si presenta così, con una copertina dai contorni propri di una locandina sfocata e pungente di un film horror degli anni Settanta, e introdotto dalla suadente voce del ‘Cryptkeeper’, il guardiano della famosa cripta trasmessa sul grande schermo: “Good evening, fiend fans, and welcome to my crawly crypt. This little drama is about one of life’s unexpected pleasures: dying, that is.” E poi via, dritti al punto, con un riff strillante HM-2 che tiene banco lungo tutta l’opener fino al refrain malinconicamente orecchiabile, sostenuto dalla voce tremolante del batterista Sander V., autore di una prestazione convincente sia dietro il microfono sia dietro le pelli. Entombed in primis e sopra ogni cosa, ma anche Asphyx nei passaggi più ‘intimi’ e possenti (“From Moving Grounds”), la marcia del terzetto di Drenthe non trova aperture singolari rispetto al diktat old-school di matrice scandinava, senza tuttavia mostrare segnali di pura e limitata imitazione nei confronti dei maestri menzionati. La certezza è che i Dead Will Walk hanno imbastito un lavoretto conciso, efficiente e senza compromessi, dedicato a tutti gli amanti di quelle sonorità ormai incastonate nelle storia del genere. Dategli un ascolto e pure un occhio di riguardo.