5.5
- Band: DEATH MECHANISM
- Durata: 00:13:12
- Disponibile dal: //2004
I Death Mechanism, provenienti da Verona, ‘deliziano’ i nostri padiglioni auricolari, in questo “Necrotechnology”, con un thrash metal estremo molto vicino ai ben più noti Necrodeath (mi riferisco, in particolare, agli ultimi album della band dopo la reunion), sia nella musica (riff iperveloci e molto cattivi, alternati a stacchi mid-tempati) che nella voce (il leader Alessandro Pozza ha infatti un timbro molto vicino a quello di Flegias); abbastanza vicini alla proposta del gruppo risultano anche i Sodom, che riecheggiano in qualche riff amalgamandosi piuttosto bene nel marasma sonoro del gruppo. Il problema dei Death Mechanism, in sostanza, è uno solo: appurata la validità di base della loro proposta (la miscela sonora della band, in effetti, funziona a dovere, e non risulta confusa, come succede invece a molti gruppi oggigiorno) e la registrazione di ottima fattura (specie se consideriamo il fatto che abbiamo a che fare con un demo!), ciò che salta immediatamente all’occhio è una vera e propria mancanza di idee in sede compositiva: le quattro canzoni presenti su questo “Necrotechnology”, infatti, nonostante possano colpire a livello d’impatto, mancano sicuramente di qualcosa che le possa far apprezzare veramente oltre al livello puramente ‘fisico’, dato che tutti i riff e le parti ritmiche del disco non brillano, oltre che per originalità (e questo è un fattore, in questi casi, piuttosto ovvio!) nemmeno per bellezza propria, riuscendo a risultare, dopo l’iniziale impatto, già evitabili ancor prima della fine del breve lasso di tempo da cui è costituito questo demo. La conclusione è una sola: ragazzi, datevi da fare, le capacità e la voglia ci sono, e con una manciata di buone canzoni a disposizione si può fare davvero qualcosa di buono.contatti: pine.p@libero.it