5.5
- Band: DEATHCHAIN
- Durata: 00:43:26
- Disponibile dal: /08/2007
- Etichetta:
- Dynamic Arts Records
- Distributore: Masterpiece
Ci saremmo aspettati una svolta verso lidi maggiormente thrash’n’roll dai Deathchain, soprattutto perchè i due album pubblicati sino ad oggi avevano messo in mostra una band che sembrava voler ricoprire nella scena quel ruolo lasciato vacante dai The Crown. Il gruppo finlandese invece – complice forse anche l’ingresso in lineup del nuovo frontman K.J. Khaos (Deathbound, The Duskfall) – ha deciso di muoversi in tutt’altra direzione, lasciando da parte facilonerie e attitudine pseudo-stradaiola e abbracciando sonorità molto più cupe e vicine al death metal. Una mossa, questa, che a dir la verità con convince granchè, soprattutto a causa di un songwriting stranamente impacciato e poco brillante. Pur non essendo mai stati degli innovatori, i Deathchain sino ad oggi si erano sempre fatti segnalare come una formazione capace e divertente, che sapeva rivisitare con un certo gusto il sound di The Crown e Defleshed. “Cult Of Death”, al contrario, manca spesso e volentieri di offrire del materiale che possa essere definito coinvolgente. I brani sono un poco più complessi e del solito e, come dicevamo, presentano parecchie soluzioni di stampo prettamente death: proprio queste ultime, però, appaiono sovente troppo monotone e macchinose… alfiere di riff bruttini o che anche dopo diversi ascolti non riescono a catturare del tutto l’attenzione. Le più ritmate “Hour of the Exorcist”, “Pit of the Possessed” o la stessa title track fanno eccezione, tuttavia “Cult Of Death” finisce comunque per lasciare un’impressione piuttosto negativa. Purtroppo si è inceppato qualcosa nella macchina Deathchain… speriamo che la band si riprenda presto, perchè i primi due dischi – “Deadmeat Disciples” e “Deathrash Assault” – non ci erano affatto dispiaciuti e non sarebbe certo male ascoltare un altro lavoro di quella stessa pasta.