DEATHRITE – Flames Licking Fever

Pubblicato il 16/10/2024 da
voto
7.5
  • Band: DEATHRITE
  • Durata: 00:40:00
  • Disponibile dal: 18/10/2024
  • Etichetta:
  • Into Endless Chaos Records

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“Flames Licking Fever”, il nuovo album dei tedeschi Deathrite, conferma l’essenza camaleontica di una band eccentrica, che da qualche tempo sembra puntualmente voler sfidare le convenzioni di genere. Per chi ha seguito il gruppo sin dagli inizi, l’evoluzione del sound può apparire come un viaggio audace, con salti stilistici che talvolta lasciano perplessi, ma che, nel complesso, riescono quasi sempre a mantenere una coerenza propria. Questo lavoro, pur non rappresentando una rivoluzione rispetto a quanto fatto con l’ultimo EP “Delirium”, è una sintesi di vari spunti già accennati e sviluppati nel corso degli anni, con la conferma di suoni più grezzi e diretti, che affondano le radici in un metalpunk viscerale.
I territori più progressivi e sofisticati esplorati con il penultimo full-length “Nightmares Reign” sembrano ora sempre più una parentesi in una carriera che oggi vede il quintetto insistere nuovamente su una forma musicale più primitiva, come se la band, dopo un esperimento in verità non molto ben accolto, avesse sentito il bisogno di riabbracciare la propria natura ribelle e sfrontata. Il risultato è un mix che appunto riprende e amplia le coordinate di “Delirium”, richiamando influenze che vanno dai Watain agli ultimi Tribulation, passando per il riffing sornione dei primi Judas Priest in alcuni momenti molto ritmati e il groove dei Celtic Frost. A queste radici si aggiunge naturalmente una forte componente punk, che rende il tutto ancora più ruvido e malizioso.
Ciò che subito intrattiene di “Flames Licking Fever” è la sua capacità di alternare tracce relativamente semplici e immediate ad altre più ricche di elementi. Un esempio lampante di questa sorta di doppia anima è un episodio come “A Slave to a Poisoned Soul”, un brano che emerge per la sua atmosfera notturna e oppressiva, che si discosta dalle canzoni più punkeggianti presenti nella tracklist. Questo alternarsi di tonalità conferisce al disco un discreto dinamismo, che tiene l’ascoltatore costantemente sul filo del rasoio. Tuttavia, c’è una sensazione di coerenza che attraversa l’intera opera, come se la band stesse cercando di rifinire e perfezionare la formula messa a punto sull’ultimo mini, senza però stravolgerla.
Resta comunque difficile inquadrare il target ideale dei Deathrite a questo punto della loro carriera: con il loro continuo oscillare tra generi e registri, non è immediato identificare un pubblico specifico per questo nuovo lavoro. Tuttavia, per gli appassionati di ibridi tra black metal e punk, con un tocco di metal classico qua e là, “Flames Licking Fever” potrebbe essere il punto di partenza ideale per avvicinarsi a una band che evidentemente non ha mai voluto adagiarsi sugli allori e che, con più o meno insistenza, continua a spingersi verso nuovi territori ad ogni appuntamento in studio.
In definitiva, sebbene non sia probabilmente il disco che farà compiere alla formazione un salto in termini di popolarità, “Flames…” si conferma un’altra opera in grado di dimostrare la capacità dei Deathrite di reinventarsi senza perdere la loro identità. Partendo da pezzi come “Restless Eyes” o “Gallows Trail”, è un album che funziona, soprattutto se considerato in funzione live, dove la potenza e l’energia dei ragazzi trovano la loro massima espressione.
Chi cerca una dose di caos controllato e di sonorità sfrontate, vagamente accostabile a quanto fatto dai Wolfbrigade di recente, troverà sicuramente qualcosa di interessante in questo lavoro.

TRACKLIST

  1. Crippled Ego
  2. Restless Eyes
  3. Flames Licking Fever
  4. Misanthropic Rush
  5. A Slave to a Poisoned Soul
  6. Bottomless Graves
  7. Deadbeat
  8. The End is Tonight
  9. Gallows Trail
  10. All Consuming Fire
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