7.0
- Band: DEATHRITE
- Durata: 00:31:17
- Disponibile dal: 29/07/2013
- Etichetta:
- Per Koro
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Siamo al secondo album per questo quartetto tedesco, che, a distanza di un paio d’anni dal ben accolto debut omonimo, torna a darci un saggio del suo selvaggio death’n’roll. I Deathrite potrebbero tranquillamente essere scambiati per una band della recente scuderia Southern Lord: il loro stile si nutre infatti di death metal vecchio stampo e hardcore-punk senza fronzoli come quello di tante realtà che negli ultimi tempi si sono accasate presso la nota label statunitense. Ascoltando “Into Extinction” ci vengono in mente soprattutto i Black Breath, ma anche paragoni con Nails, Acephalix, Wolfbrigade o All Pigs Must Die risultano tutt’altro che azzardati. Insomma, non vi sono novità a livello stilistico, nè tantomeno sul fronte dei suoni e della produzione, visto che il pedale Boss HM-2 Heavy Metal viene regolarmente utilizzato anche da questi ragazzi per ricreare al meglio il tipico suono swedish death metal. Sostanzialmente, “Into Extinction” è un album che solo i grandi appassionati del suddetto filone possono apprezzare in tutte le sue sfumature: c’è poco per cui gridare al miracolo, ma i brani risultano curati sotto tanti punti di vista e, almeno in certi casi, si rivelano esplosivi tanto quanto quelli dei più noti colleghi. Ad un ascolto attento, si riesce inoltre a captare – e ad ammirare – l’impegno profuso dal gruppo nel cercare di variare almeno un po’ la formula alla base del songwriting: di primo acchito tutto sembra un gran macello, ma in realtà non bisogna attendere granchè per scovare dei midtempo di spessore o dei cambi di ritmo ben studiati. Certo, i Black Breath rimangono su un livello superiore, perlomeno se si considera la capacità di questi ultimi di confezionare hit immediate, ma i Deathrite sembrano comunque in netta crescita. Le premesse ci sono tutte per offrirci quanto prima un lavoro ancora più maturo, che potrebbe essere quello della consacrazione. Attendiamo fiduciosi.