6.5
- Band: DEBAUCHERY
- Durata: 00:44:45
- Disponibile dal: 04/04/2008
- Etichetta:
- AFM Records
- Distributore: Audioglobe
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Siamo nel 2008 e quindi è tempodi un nuovo disco per i Debauchery, che sfornano lavori al ritmo di unoall’anno. I tedeschi, come le loro auto, sono affidabili e quindi con questodisco non andrete incontro a strane sorprese. Al solito siamo al miscuglio fraSix Feet Under e AC/DC, non si esce da questo schema e forse a molti va benecosì. Al quinto album della band hanno contribuito come guest musicisti delcalibro di Tom Naumann (ex-Primal Fear che già aveva collaborato in precedenzacon la band), Schmier (Destruction & Headhunter, canta sulla song ”Warfare”)e Tomasz (ex-Belphegor). Andiamo ora a parlare delle canzoni: al solito c’ètanto di quel groove nei loro pezzi di death and roll (a tratti) e tanto diquel growl esasperato che tutti riconoscete -se conoscete la band. Rispetto alprecedente lavoro (da loro definito un “Back In Black” insanguinato) c’è meno degliAC/DC nei loro pezzi, globalmente, anche se non manca però pure qui la songtributo agli australiani. Il titolo della canzone, ovvero “Hard Rocking”, dicegià tutto. Potrebbe essere tranquillamente un pezzo degli ultimi AC/DC,struttura orecchiabilissima, refrain melodico, c’è solo il growl a ricordarciche sono i Debauchery che stiamo ascoltando. Hard rock anche “King Of Killing”,lenta e con un lungo assolo di chitarra. Presente anche un’ ottima cover di “AngelOf Death” degli Slayer, rifatta veramente molto bene, con degli assoli di chitarrastraordinari (probabile opera di Naumann). Si distinguono dal lotto delle solite canzoni death metal molto groovy l’opener“Blood God Rising”, che si alterna fra un inizio violento e veloce ed unrefrain melodico, dove compare una tastiera ad accompagnare la linea dichitarra, e l’ultima “Walking Glory Roads”, canzone che sa di epico come iltitolo lascia intuire. Anche qui è la tastiera a creare il ritornello doveanche il cantato diventa meno aspro. Prodottoda Dennis Ward (Angra, Krokus, Pink Cream 69), il disco gode di ottimi suoni edi canzoni affidabili, potenti e precise. Sono tedeschi, d’altronde.