voto
6.5
6.5
- Band: DEBAUCHERY
- Durata: 00:46:05
- Disponibile dal: 25/03/2011
- Etichetta:
- AFM Records
- Distributore: Audioglobe
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In questo periodo dell’anno, in concomitanza con la scadenza del canone Rai, elezioni varie alle porte e la santa Pasqua, arriva anche il nuovo album dei tedeschi Debauchery. A forza di insistere con le pubblicazioni, siamo sicuri che, anche di striscio, qualcosa sarà rimasto nella mente degli amanti del death metal riguardo ai Nostri. È noto quindi più o meno a tutti gli amanti del genere, specie quello carico di groove, il loro stile, bravi miscelatori come sono di devozione AC/DC in salsa death metal alla Six Feet Under (di cui sono la risposta d’Oltreoceano). Soffermiamoci quindi, visto che niente è cambiato su questo nuovo album, su quello che più di recente ha accresciuto la fama di questo gruppo in Germania. Anzitutto il titolo, un chiaro rimando a programmi come “Next top model”, come dice la bio, e un chiaro dito medio indirizzato ai mass media tutti. E poi un piccolo scandalo: proprio i mass media, infatti, hanno fatto pubblicità (gratuita) a Thomas Gurrat, leader dei Debauchery, che per campare fa l’insegnante. O meglio, faceva. Sì, perché dopo aver “scoperto” che questo professore tedesco amava l’heavy metal (la musica del diavolo!) e oltretutto sul palco amava accompagnarsi da donne in abbigliamento succinto (vergogna!) e ricoperte di sangue finto, questo giovanotto ha perso il lavoro. Al poveretto, capitato sotto la mannaia della Germania puritana, altro non è rimasto che concentrarsi sui suoi amati Debauchery, che con questo nuovo lavoro hanno perfezionato – stando alle loro dichiarazioni – il loro death ‘n roll in maniera definitiva. Il settimo album del gruppo in nove anni si ascolta con la solita gradevolezza mista alla spensieratezza di chi fruisce la musica distrattamente, assorto in qualche altro, ben più impegnativo, compito. Cartellino timbrato anche nel 2011.