6.5
- Band: DECREPID
- Durata: 00:30:53
- Disponibile dal: 20/05/2015
- Etichetta:
- Xtreem Music
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Nati e cresciuti in quei di Londra i Decrepid si muovono nell’underground della capitale inglese già da qualche tempo, e questo “Osseous Empire” è il secondo full length di sano death metal che i Nostri danno alla luce. Il fulcro della loro proposta musicale parrebbe essere basato esclusivamente sull’attitudine ‘no compromise’ e sulla fedeltà all’old school death metal. Ascoltando questo album infatti il tempo pare essersi fermato al massimo a metà degli anni ’90, quando l’esaltazione per le uscite di gruppi come Deicide e Cannibal Corpse era al massimo. I Decrepid, a giudicare da come suonano, paiono aver letteralmente consumato qualsiasi cosa scritta e suonata dalla band Floridiana sia nell’era Barnes che nell’era Fisher. Il riffing brutale, serrato e le ritmiche mid tempo la fanno da padrone, e i brani, pur non brillando per estro ed originalità, hanno comunque nella loro semplicità un tiro più che discreto e si arriva senza nessuna difficoltà in fondo alla tracklist dove peraltro sono nascosti un paio di episodi più impegnativi e articolati. Parliamo di “Into The Doom”, con la sua introduzione un po’ epica e la sua apertura blackeggiante (che ci ha portato alla mente anche i Blood Red Throne) e la conclusiva “Fear Within”, che con la sua galoppante parte finale e la sua struttura articolata crediamo essere, alla fine, il brano più riuscito dell’intero lotto. Peccato averlo relegato alla fine, anche se in effetti è la degna conclusione di un disco che, pur non aggiungendo davvero nulla di nuovo al genere e alla scena, è suonato con dedizione e passione assolutamente tangibili. Se anche voi siete mossi da una simile passione per il metallo della morte, fatevi sotto.