7.5
- Band: DEEDS
- Durata: 00:49:06
- Disponibile dal: 03/03/2003
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Dopo aver pubblicato i primi due dischi sotto il monicker Dirty Deeds per
la Beast Records di Steve Harris, i rocker britannici mutano il nome in
Deeds e si trasferiscono alla Ulftone Music, regalandoci un ottimo disco
di hard rock. Una nota di merito va alla produzione, robusta e pulita,
in grado di evidenziare il lavoro svolto da ogni singolo elemento della
band.
L’opener “Fragments Of A Man” inizia in maniera decisamente cupa,
grazie alla sofferta interpretazione del vocalist Pete Franklin, per poi
sfociare in un riffing duro ma allo stesso tempo melodico, in cui Franklin
e l’altro axeman Richie Faulkner ci regalano un’ottima performance. La
seguente “Fire At Will” ci mostra una band decisamente affiatata,
i riff sono coinvolgenti, gli assoli pregni di feeling e il refrain è trascinante…
cosa chiedere di più? Ma le belle sorprese non finiscono qui, infatti “End
Of Days” è il pezzo che preferisco del lotto, il cui testo è basato
sui fatti del tragico 11 settembre; l’interpretazione del singer è poi
colma di pathos, la sezione ritmica è compatta e i due axeman creano un
wall of sound di tutto rispetto. “Meet Your Maker” è un up-tempo
molto orecchiabile che farà la gioia di tutti i rocker sparsi per il globo.
“River Run Dry” è una song dotata di un refrain trascinante che
dopo un paio di ascolti vi si ficca in testa costringendovi a canticchiarlo
anche sotto la doccia. “Valley Of The Kings” è un roccioso midtempo
che coinvolge
l’ascoltatore facendolo sobbalzare dalla sedia regalandogli ciò che si
aspetta di ascoltare, ossia dell’hard rock fatto come Dio comanda. I tre
brani restanti si muovono sulle stesse coordinate delle song precedenti,
forse leggermente inferiori a livello qualitativo pur sempre restando sopra
la sufficienza… quindi, se siete appassionati di hard rock, in questo
disco troverete pane per i vostri denti. Complimenti ragazzi!!!