7.5
- Band: DEIMOS' DAWN
- Durata: 00:17:00
- Disponibile dal: 26/10/2024
- Etichetta:
- MDD Records
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Andy Brings e Marc Grewe: l’ex chitarrista dei Sodom da una parte, l’ex cantante dei Morgoth dall’altra. Le strade dei due musicisti si sono nuovamente incrociate, dando vita, ognuno per quanto di sua competenza, al secondo lavoro di quello che ormai non è più solo un progetto, ma un vero e proprio gruppo: i Deimos’ Dawn.
Nell’aprile dello scorso anno, infatti, lo stesso Grewe, insieme ad Andy Doè, Matthias Lange e Mathias Schmidt (rispettivamente chitarra, basso e batteria della formazione) aveva gettato sulla folla una bombetta mica male chiamata “Anthem Of The Lost”, sventolando a più non posso il bandierone di un thrash metal fortemente teutonico, onorando la vecchia scuola con quel tocco di modernità, in sede di produzione, a definire un pacchetto solido, compatto, di garanzia insomma. Con Andy Brings nel ruolo di paroliere e produttore della sezione vocale, “Anthem Of The Lost” non aveva sicuramente fatto saltare il banco, ponendosi comunque come una risoluta e buonissima mattonella in pieno volto.
Schiaffi in serie che tornano oggi con il qui presente EP “God Is Pain”: titolo e cover più che esemplificativi, a testimonianza di come il diktat generale non sia cambiato di una virgola; menare, e forte!
Dov’è quindi l’elemento vincente che giustifica il passo in avanti rispetto all’album d’esordio? Non rintracciabile tanto in un brano o nella prestazione di un membro in particolare (anche se Grewe risulta a tutti gli effetti la forza trainante del gruppo): è l’aria generale che si respira sin dai primi riff della title-track ad innescare quella miccia di incendiaria fiducia nei confronti di un genere sempre più spesso bistrattato, tacciato di vecchiume, ma che, se scolpito nella giusta maniera, riesce ancora a dare soddisfazioni.
E la versione odierna di “Resistance”, ri-cantata da Grewe dopo l’originale del 1993 registrata con i Morgoth, va a chiudere perfettamente il nero pentagono di sofferenza posto in copertina. Deimos’ Dawn da tenere d’occhio; aprite le orecchie.
