5.0
- Band: DEMIRICOUS
- Durata: 00:40:15
- Disponibile dal: 30/01/2006
- Etichetta:
- Metal Blade Records
- Distributore: Audioglobe
Spotify:
Apple Music:
Questo disco è imbarazzante. Non perchè sia suonato o prodotto male, ma semplicemente perchè il suo contenuto musicale è in tutto e per tutto stato rubato agli Slayer. Ok, il cantato è in growl e qua e là vengono usati i blast beat, ma i riff, le melodie e i suoni utilizzati sono quelli degli Slayer del periodo che va da “Reign In Blood” a “Seasons In The Abyss”. E quando diciamo che sono quelli degli Slayer, intendiamo dire che sono proprio uguali a quelli della band di Tom Araya! Sentite, ad esempio, lo stacco centrale di “Repentagram”… è o non è identico a quello di “Angel Of Death”, fatta eccezione per un paio di note? E di plagi simili la tracklist ne è piena! Non c’è nulla da obiettare sul fatto che i Demiricous sappiano suonare e comporre delle canzoni formalmente discrete, ma in questo “One” non c’è un singolo passaggio che effettivamente porti la loro firma. Qualsiasi cosa è stato riciclata, tanto che sembra quasi di trovarsi al cospetto di una raccolta di scarti del fondamentale gruppo californiano. Che altro dire… se davvero non potete fare a meno di ascoltare più volte al giorno i vari “Reign In Blood”, “South Of Heaven” e “Seasons In The Abyss”, la prima opera dei Demiricous potrebbe anche divertirvi per un po’. Ma se cercate un buon disco thrash o qualcosa anche solo lontanamente all’altezza dei colossi statunitensi, rimarrete di sicuro delusi. Delle volte ci chiediamo come faccia la Metal Blade a scegliere certi gruppi…