6.5
- Band: DESECRATION
- Durata: 00:31:45
- Disponibile dal: 26/06/2014
- Etichetta:
- Metal Age Productions
- Distributore: Masterpiece
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Conosciuti ai più come “The Welsh Death Metal Bastards” i Desecration sono una band attiva già da diverso tempo: il loro album di debutto infatti è datato ben 1995. Tuttavia questo “Cemetery Sickness” giunge dopo una pausa di sei anni dalla loro ultima uscita. Già perché nel frattempo il loro batterista Michael Hourihan è entrato a far parte degli Onslaught e prima ancora degli Extreme Noise Terror, la cui formazione include sia Ollie Jones che Andi Morris, rispettivamente chitarrista e bassista di questi Desecration. Questa introduzione è fatta giusto per fare un briciolo di presentazioni dei membri e far capire ai nostri lettori che non stiamo parlando propriamente di un gruppo di pivellini che hanno imbracciato gli strumenti qualche mese fa e che oggi hanno deciso di scriver un disco. I Desecration sono sulle scene da molto e in questo loro progetto danno libero sfogo alla loro fame di old school death metal e – ovviamente – lo fanno orgogliosamente e senza compromessi. Se cercate un qualsiasi tipo di evoluzione, un po’ di inventiva o la classica boccata d’aria fresca, potete tranquillamente voltare l’angolo e accomodarvi ad ascoltare qualcosa di diverso perché in “Cemetery Sickness” troverete tutto ciò che non rappresenta la modernità o un qualsiasi uso quantomeno morigerato di melodia o cose che possano piacere a più di una manciata di persone. Verrete anzi investiti da una tempesta di ignoranza becera death-grind in salsa Carcass (era “Reek Of Putrefaction”, Sympohonies Of Sickness”), Exhumed e simili. Ritmiche feroci, affilati cambi di tempo e growl da cloaca maleodorante, interferenze grind al fulmicotone, blast beat come se piovesse, introduzioni varie con squartamenti, sesso violento e via dicendo. Già l’irriverente artwork vi potrebbe dare un’idea della vena poetica di questi gallesi ritratti intenti a sbudellare, grazie a una stellare grafica da terza elementare, delle donne in un cimitero… Tutto questo è meraviglioso. “Cemetery Sickness” è il classico CD che ai festival potreste trovare nei cesti di dischi da pochi spiccioli e, se come noi amate questo genere sappiate che, nel momento in cui lo stringerete tra le mani, avrete il dovere di portarvelo a casa.