7.0
- Band: DESECRAVITY
- Durata: 00:32:30
- Disponibile dal: 02/04/2012
- Etichetta:
- Willowtip Records
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Desecravity è il nome di battaglia scelto da questo quartetto giapponese, attivo dal 2007 ma con nulla all’attivo oltre a questo debutto sulla lunga distanza, che vede la luce tramite la sempre valida Willowtip. Il gruppo nipponico inanella nove brani nei quali un afflato techno-death molto brutale gioca un ruolo chiave, con la costruzione di trame chitarristiche arzigogolate che strizzano l’occhio ai vecchi Cryptopsy, ma che non disdegna suoni e velocità moderne, a volte ricordando certe soluzioni degli Origin. Le composizioni mantengono tuttavia una struttura molto diretta, se non addirittura essenziale, ponendo l’accento sull’impatto e talvolta lasciando campo a qualche breve incursione nel death metal più lineare, che spezzano l’andamento assai convulso dell’assalto dei Nostri e mettono questo nelle condizioni di essere memorizzato con maggior facilità. Di certo, comunque, non è la varietà la qualità migliore dei Desecravity, i quali tengono il piede premuto sull’acceleratore per buona parte del tempo, concedendo poco a cambiamenti ritmici degni di questo nome. Tutto è giocato su ritmi serrati e su un senso di oppressione costante, sopito lievemente solo nei break delle convicenti “Demonize The Old Enemy” e “The Collapse Of Religion”. Il disco, ciò nonostante, non arriva ad annoiare, in quanto piuttosto breve e, soprattutto, ampiamente ispirato nel suo rileggere le coordinate sonore dei nomi succitati con notevole tecnica e disinvoltura. Semmai, si rimane un po’ freddini nel prendere atto di certe scelte di produzione: la batteria è talmente “ultra-prodotta” e manipolata da suonare artificiosa e quasi seccante alla lunga; un difetto certo comune a tante altre pubblicazioni di questo genere, ma che nel caso di “Implicit Obedience” troviamo più evidente del solito. In ogni caso, l’opera è e rimane valida, tanto che già da ora ci sentiamo di accostare il nome dei Desecravity a quello di altre abili e rispettate formazioni giapponesi come Vomit Remnants, Defiled e Infected Malignity.