voto
6.5
6.5
- Band: DESTRUCTION
- Durata: 00:46:07
- Disponibile dal: 10/02/2011
- Etichetta:
- Nuclear Blast
- Distributore: Warner Bros
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Undicesimo album per i tedeschi Destruction, che con questo nuovo “Day Of Reckoning” cercano di tirarsi su dopo la mediocrità del precedente "D.E.V.O.L.U.T.I.O.N.". I fasti passati del gruppo sono andati e mai più torneranno, questo vale per i tedeschi come per molte grandi band del passato, però fare qualcosa che non sia mero riciclo è possibile. Non riesce ai Destruction che, pur attestandosi su buoni livelli con queste nuove undici canzoni, non riescono a sfondare, a infliggere il classico punch, come direbbero gli inglesi, per indicare un vincente. Produzione curata nei minimi dettagli, con suoni di chitarra corposi e batteria molto potente, il nuovo album del terzetto (nuovo drummer, cambiato ben poco) contribuirà a infoltire la scaletta live con due o tre pezzi di puro valore (“The Price”, “Devil’s Advocate”, “Sorcerer Of Black Magic”) che incendieranno la platea, considerati i ritmi serrati che li contraddistinguono. Altri brani, come la title track, risulteranno ben presto noiosi. Oltre a ciò è da segnalare l’uso, quasi abuso a tratti, del chitarrista Mike per la vena melodica in numerosi passaggi oltre che nei suoi classici arrangiamenti. Come già detto, quindi, nell’accurata analisi traccia per traccia, Schmier e compagni non raggiungono i livelli del nuovo lavoro dei colleghi Sodom, tanto per fare un paragone vicino, che pur nella loro semplicità riescono a essere più coinvolgenti e più interessanti. Il giudizio su questo nuovo lavoro è quindi interlocutorio: i Destruction continueranno, forti del loro repertorio, ad essere un’ottima live band, ma in studio non riescono ad assestare un duro colpo da parecchi anni, ormai.