8.0
- Band: DESTRUCTION
- Durata: 00:53:03
- Disponibile dal: 01/01/1989
- Etichetta:
- Steamhammer Records
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A distanza di pochi mesi dal primo live ufficiale dei ‘cugini’ Sodom, anche i Destruction debuttano con il loro live album. Una risposta di assoluto livello quella dei Destruction, che si presentano a questo appuntamento forti di una formazione a quattro elementi (la stessa che ha registrato “Release From Agony”) e capaci quindi di creare un ottimo muro sonoro con due chitarre (Mike ed Harry). Il sound è ottimale, così come la prestazione della band, che nel corso degli anni avrà modo di dimostrarsi una delle più devastanti in sede live dell’intero mondo thrash metal. Si comincia subito con una canzone immortale come “Curse The Gods” per proseguire poi con gli altri cavalli di battaglia della band tedesca che negli anni a venire diventeranno tasselli insostituibili nella performance live di Schmier e soci: “Life Without Sense”, “Eternal Ban”, “Mad Butcher”. Ciò che si apprezza maggiormente su questo LP è la resa dei brani tratti da “Release From Agony”, un album eccelso, su cui la stampa si è divisa giudicando alcuni pezzi poco grintosi. Questa parte di critica si deve prontamente ricredere su questo adrenalinico “Life Without Sense”, prova inconfutabile che i brani di “Release From Agony” hanno la stessa carica esplosiva delle canzoni tratte dagli altri album dei Destruction. Piuttosto si potrebbe discutere sulla scelta dei brani tratti da questo studio album e presentati in sede live: al posto di una “Dissatisfied Existence” più di qualcuno sarebbe stato felice di sentire il capolavoro “Sign Of Fear” oppure “Survive To Die”. Scontato, ma doveroso concludere il concerto con un brano killer quale “Bestial Invasion”, mentre la vera sorpresa è rappresentata da “Reject Emotions”, suonata in modo davvero superlativo. Un live thrash metal album da avere assolutamente.