DESTRUCTION – The Curse Of the Antichrist – Live In Agony

Pubblicato il 21/10/2009 da
voto
7.5
  • Band: DESTRUCTION
  • Durata: 01:37:59
  • Disponibile dal: 25/09/2009
  • Etichetta:
  • AFM Records
  • Distributore: Audioglobe

Spotify:

Apple Music:

Chi conosce i Destruction non avrà certo bisogno di questa recensione per convincersi a mettere mano al portafoglio e andare nel proprio negozio di fiducia ad accaparrarsi il qui presente “The Curse Of The Antichrist – Live In Agony”. Chiunque abbia infatti assistito ad uno show dei tre thrasher tedeschi, ha ben presente quanto adrenalinico e devastate sia un loro set. Bene, tutti gli altri ne avranno prova tangibile con questo doppio live, nel quale troviamo brani registrati in due differenti occasioni. La prima è il terremotante show tenuto al Wacken Open Air 2007, evento con il quale il gruppo celebrò il proprio venticinquesimo anno di attivtà, il secondo è una data del 2008 a Tokyo. I brani contenuti nel lavoro ripercorrono la carriera dei Destruction in lungo e in largo, dai grandi classici come “Eternal Ban”, “Curse The Gods” o “Mad Butcher” sino alle più recenti “Nailed to The Cross”, “Metal Discharge”, “Soul Collector” e “D.E.V.O.L.U.T.I.O.N.” a rappresentare i pezzi più ispirati delle nuove produzioni. Meno incisive invece altre canzoni sempre del nuovo repertorio, come “The Alliance Of Hellhoundz”, con Peavy Wagner (Rage), Bobby “Blit”z Ellsworth (Over Kill), Oddleif Stensland (Communic) e Tom Angelripper (Sodom) sul palco come ospiti, o “Urge the Greed Of Gain”, il cui impatto dal vivo non regge il confronto con i vecchi cavalli di battaglia. Per i fan non mancano le sorprese come la cover dei The Plasmatics “The Damned” o le versioni registrate al Wacken 2007 con ben tre batterie di “Antichrist”, “Reject Emotions” e “Thrash Till Death”, con l’attuale batterista Marc Reign e gli ex Sven Vormann e Oliver Kaiser dietro ai drum kit. Che dire poi di una sempre travolgente “Total Desaster” con l’ex-batterista. Tony Sandmann alla voce e l’ex-chitarrista Harry Wilkens alla chitarra, o della conclusiva “Bestial Invasion” con sul palco tutti gli ex membri finora citati. Un gran macello al limite del confusionario ma anche un piacevole modo di proporre qualcosa che differisca un minimo dal solito live album. La prestazione del gruppo nella stragrande maggioranza delle tracce è ottima e anche i suoni sono più che buoni (non proprio eccezionali solo sull’iniziale “The Butcher Strikes Back”), anche se differenti a seconda che si tratti della registrazione di Wacken o di Tokyo. Se non ci tenete particolarmente ai quadri di casa o all’intonaco delle vostre pareti, allora non perdete l’occasione di sparare a tutto volume questa ennesima dirompente uscita dei Destruction.

TRACKLIST

  1. The Butcher Strikes Back
  2. Curse The Gods
  3. Nailed to the Cross
  4. Mad Butcher
  5. The Alliance of Hellhoundz
  6. D.E.V.O.L.U.T.I.O.N.
  7. Eternal Ban
  8. Urge the Greed of Gain
  9. Thrash Till Death
  10. Metal Discharge
  11. The Damned
  12. Cracked Brain
  13. Soulcollector
  14. Death Trap
  15. Unconscious Ruins
  16. Life Without Sense2
  17. The 7 Deadly Sins
  18. Antichrist
  19. Reject Emotions
  20. Thrash Till Death
  21. Total Desaster
  22. Bestial Invasion
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.