5.0
- Band: DEVIAN
- Durata: 00:53:29
- Disponibile dal: 12/12/2008
- Etichetta:
- Century Media Records
- Distributore: EMI
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La differenza fra i Devian e un qualsiasi altro gruppo thrash-black è che loro hanno in lineup Legion ed Emil Dragutinovic, entrambi ex membri dei celebri Marduk. Per il resto, poco o niente da segnalare. Il debutto con “Ninewinged Serpent” non era stato esattamente uno di quelli col botto e questo nuovo “God To The Illfated” purtroppo non fa altro che confermare la mediocrità della formazione e del suo materiale, che in questa circostanza risulta persino più dozzinale di quello inserito nel primo full-length. Rispetto a “Ninewinged…” le tracce sono mediamente più dirette e concise, ma la trovata di far maggiormente leva su un riffing di matrice old school thrash si rivela a dir poco imprudente. I brani appaiono spesso molto simili fra loro e il tutto suona davvero troppo obsoleto, con soluzioni in stile Destruction o addirittura primissimi Metallica che, oltre a risultare fuori luogo, non danno mai l’impressione di essere state curate con il dovuto impegno. “God To The Illfated”, sostanzialmente, appare dalla prima all’ultima traccia come un lavoro poco ispirato e confezionato in fretta e furia (ultra scolastici i midtempo!), che anche dopo vari ascolti lascia impresso ben poco. Un paragone con la maestosità delle ultime opere dei Marduk sarebbe semplicemente impietoso, ma bisogna sottolineare che “God…” perderebbe su tutta la linea anche con i dischi di gruppi più di nicchia come Belphegor o Legion Of The Damned. Insomma, massimo rispetto per frontman capace come Legion, ma alla fine ci si chiede a chi e a cosa servano questi Devian…