6.0
- Band: DEVIAN
- Durata:
- Disponibile dal: 22/10/2007
- Etichetta:
- Century Media Records
- Distributore: EMI
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In tutta sincerità, ci aspettavamo qualcosina di più da questi Devian, il tanto atteso e pubblicizzato nuovo progetto di Legion ed Emil Dragutinovic, rispettivamente ex frontman ed ex batterista dei Marduk. Coadiuvati da membri dei death metallers Sargatanas Reign, i nostri hanno dato vita a un platter di death-thrash metal dalle vaghe tinte black tutto sommato onesto, ma mai esaltante. Pensavamo che la band sarebbe piombata sul mercato con qualcosa di davvero maligno e senza compromessi, invece “Ninewinged Serpent”, per gran parte della sua durata, si rivela un lavoro decisamente controllato e legato a sonorità old school, offrendoci un mix di vari stili di metal estremo che, alla fin fine, si può accostare con facilità alle gesta di gruppi come God Dethroned, In Aeternum o Unanimated. L’album parte bene con il malvagio intro “Serenade For The Fallen” e la variegata opener “Dressed in Blood”, traccia che presenta numerosi cambi di tempo, melodie notevoli e un riffing poco originale, ma efferrato e incisivo. In seguito però la tracklist cala qualitativamente, offrendo frequenti midtempo a volte un po’ troppo banali alternati a pezzi più spediti che, a conti fatti, risultano i migliori del lotto: “Scarred” e “Instigator” soprattutto (anche se uno dei riff portanti della prima è stato “scippato” ai Darkane). Legion, comunque, dà costantemente prova di essere ancora un valido cantante, mentre Dragutinovic appare, al contrario, un tantino sprecato su trame così lente. Alti e bassi, dunque, in questo primo disco dei Devian: probabilmente la band deve ancora cementare al meglio il suo affiatamento e decidere che taglio dare al proprio songwriting. “Ninewinged Serpent” nel suo insieme non si rivela del tutto disprezzabile, tuttavia, se fossimo stati in Legion e soci, avremmo aspettato ancora qualche tempo prima di cimentarci nella realizzazione di un full-length.