8.0
- Band: DEVIN TOWNSEND
- Durata:
- Disponibile dal: //2001
- Etichetta:
- Inside Out
- Distributore: Audioglobe
Il talento multisfaccettato di un artista a tutto tondo come Devin Townsend non finirà mai di meravigliarmi e deliziarmi con i numerosi parti della sua straordinaria produttività, Terria é l’ennesima coferma che, nelle sue mani, la musica prende vita, acquista forme nuove, scavalcando gli asfittici canoni del consueto, dando libero sfogo al suo impareggiabile estro creativo. E’un trionfo di suoni e colori, le note di questo disco si condensano come gravide gocce di pioggia primaverile, brillano di luce propria e penetrano in profondità nell’anima di ogni ascoltatore, un concentrato di pura poesia, pregno di atmosfere limpide e di quella pace mistica che avvolge i montuosi paesaggi rocciosi del Canada. Il metal moderno che incontra il progressive, questo é il succo di Terria, dieci tracce e altrettanti viaggi nell’inconscio, dieci nuovi capitoli da aggiungere alla ricca biografia di Devin Townsend, il cui passato artistico non ha certo bisogno di presentazioni, ancora una volta il nostro ardito beniamino ha centrato il bersaglio, donandoci un’altra mastodontica opera, potente, a tratti malinconica, ovviamente affiancato dal funambolo della batteria, il fedele amico e partner musicale, Gene Hoglan, nuovamente dietro le pelli, più due nuove entrate: Craig McFarland al basso fretless e Jamie Meyer al piano e alle tastiere. Sono certo che resterate anche voi affascinati nell’ascoltare la lunga (9:35 minuti) e ammaliante “Earth Day” o la bellissima “Mountain”, non riuscirete più a togliervi dalla testa brani come “Deep Peace” o la straordinaria cavalcata prog rock intitolata “The Fluke”. Terria lo troverete già nei negozi in due differenti versioni: una regular edition e una limited edition, con un’elegante confezione digipack e un bonus cd con una song inedita intitolata “Universal”, una picture gallery molto suggestiva, firmata dallo stesso autore dell’artwork del disco, Travis Smith e una traccia multimediale con degli estratti video dal live in Tokyo del 1999, più alcuni commenti audio dello stesso Devin, registrati durante le varie fasi di registrazione di Terria. Un consiglio, vale sicuramente la pena spendere qualche lira in più per aggiudicarsi il bonus cd, quanto meno per potersi gustare le cinque notevoli video tracks tratte dal tour di Infinity. Compratelo, ad ogni costo.